Coppola analizza il gol subito da Milinkovic: "Per la sua altezza soffre tiri così"

Coppola analizza il gol subito da Milinkovic: "Per la sua altezza soffre tiri così"TuttoNapoli.net
© foto di Federico De Luca
Ieri alle 22:30Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net

Nando Coppola, ex portiere del Napoli ed allenatore, è intervenuto nel corso di Siamo Tutti Allenatori, in diretta su Radio Marte: “Se analizziamo il goal subito dal Napoli dal punto di vista tecnico possiamo parlare di un mezzo errore di Milinkovic-Savic. Il tiro era abbastanza ravvicinato, forse l’aspetto reattività ha inciso. Era giusto andarci di piede, forse un portiere meno alto di lui avrebbe fatto meglio. Milinkovic-Savic può essere svantaggiato per la struttura fisica su tiri del genere, ma doveva far meglio. Meret rappresenta un portiere validissimo tecnicamente, l’ho sempre seguito da quando era un ragazzino. Forse, in occasione del tiro di Ranieri, poteva avere dei vantaggi, ma non so se avrebbe preso quel pallone. Non ho una preferenza tra i due portieri, per me la coppia è perfetta perchè i due si completano tecnicamente.

E’ un’accoppiata che ci sta e se gestita bene può dare i suoi frutti. Anche il portiere deve rifiatare, oggi non sempre ci sono delle gerarchie precise. Il profilo di Suzuki è alto, giocherà sicuramente ad altissimi livelli. Glielo auguro perchè è molto bravo, è completo, è bravo coi piedi anche. Per il Napoli sarebbe stato buono prenderlo, sarebbe stata un’operazione giusta anche se il Napoli ha bisogno di calciatori più pronti. Volete il mio podio? Ho avuto Carnesecchi alla Cremonese e metto lui al primo posto. E’ nato portiere, lo conosco, è un professionista, è una bella persona. Caratterialmente ha un profilo sereno con cui lavorare, ha voglia di imparare. Maignan è un profilo internazionale, ma dopo l’exploit dell’anno dello scudetto è incappato in vicende sportive del Milan non proprio ottime e non s’è confermato. Metto Maignan al secondo posto con Meret. A Meret invito a smussare qualche aspetto caratteriale, io l’ho anche affrontato quando giocava alla SPAL e mi impressionò”