Cucci sul rinnovo di Insigne: "Fossi ADL ragionerei cinicamente. Mi ricordo quando Boniperti..."

Nel corso di 'Radio Goal' su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto il giornalista Italo Cucci: "Penso che sia ora a iniziare a fare sul serio, il passatempo della Nazionale è durato fino in fondo però si è perso un po’ di tempo per il campionato. Vediamo se sull’onda dei successi Azzurri viene fuori qualcosa di interessante.
Come finirà col rinnovo di Insigne? Credo che saranno calde le posizioni, ma De Laurentiis lo vedo molto dominatore delle situazioni. L’importante è che si arriva ad una soluzione calda dopo questo periodo di grande freddo. Non mi aspetto tradimenti da parte di nessuno, perché Lorenzo ha maturato il diritto di essere il leader del calcio napoletano di questa stagione. Se fossi De Laurentiis ragionerei cinicamente in questi termini. ‘ha fatto un Europeo bellissimo, ma col Verona…’. Mi ricordo che quando Cabrini, Rossi e Tardelli dopo il Mondiale vinto nel ‘82 si presentarono da Boniperti per chiedere un aumento, il presidente della Juve gli fece vedere una foto di una sconfitta col Perugia che rovinò la stagione bianconera e manco poco che gli chiedesse anche dei soldi indietro.
Cosa si dovrà inventare Spalletti dopo gli infortuni? Mi ricordo quel campionato quando si infortunò Milik e Sarri si inventò Mertens centravanti, fu la più bella invenzione degli ultimi 10 anni. Quindi spetta all’allenatore trovare delle soluzioni illuminanti.
La lotta per il titolo? Per la Juve diventa molto importante quello che gli stanno provocando gli avversari, ognuno sta lavorando per vincere creando al tempo stesso un incentivo nel nemico a fare di più. Mi aspetto che ci siano possibilità di vincere il campionato allargate ad almeno 4 squadre. Sarà un anno di battaglia, il calcio è bellissimo perché alla fine il momento divino c’è e spero di divertirmi quest’anno con questi colpi del destino”.
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