Di Marzio: "Mercato al Maxi, la Samp sorride. Intrigo Behrami, il Napoli insiste. Jovetic-Juve, la Fiorentina non molla"

Di Marzio: "Mercato al Maxi, la Samp sorride. Intrigo Behrami, il Napoli insiste. Jovetic-Juve, la Fiorentina non molla"TuttoNapoli.net
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com
mercoledì 11 luglio 2012, 07:40Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
fonte tmw
"Il rinnovo non è stato ancora firmato (Pradè ha offerto un quadriennale da 5 milioni complessivi), c'è il Napoli che insiste"

Si nascondono, cambiano albergo, sperano di non farsi beccare. Altro che Hilton o Ata, ormai ds e procuratori stanno setacciando tutti gli hotel, fissando incontri che dovrebbero restare segreti. Dovrebbero. Così la Samp chiude Maxi Lopez all'Armani, l'attaccante va sempre di moda. Questa volta, l'argentino ha firmato subito, l'attesa è durata poco, mancano solo le visite: prestito a 2,5 milioni e riscatto a 6. Una formula che presuppone poi l'acquisto definitivo a fine stagione, lasciandosi una porticina aperta in caso di rendimento non all'altezza. A Catania, Maxi si giocava il posto con Bergessio. Montella aveva un debole per quest'ultimo. Ecco perché ha chiesto al suo ds Pradè di fare il possibile per accontentarlo. Anche se non avrebbe mai voluto prendere un giocatore dalla sua ex squadra. Un appuntamento è fissato per la settimana prossima, i due club si vedranno cercando una soluzione. A proposito di Fiorentina, il futuro di Behrami è ancora incerto. Il rinnovo non è stato ancora firmato (Pradè ha offerto un quadriennale da 5 milioni complessivi), c'è il Napoli che insiste. Un approccio tra le società è avvenuto proprio nelle ultime ore, Bigon ha aumentato la pressione e il giocatore aspetta di capire gli sviluppi. Se i viola l'accontenteranno, aumentando la cifra, lui è pronto a restare. Altrimenti a dire sì alle lusinghe del Napoli, che non lo lasciano indifferente. Affatto. La Fiorentina parte comunque da una valutazione di 8 milioni, una richiesta che il Napoli giudica inizialmente eccessiva. E Jovetic? La linea è chiara. I Della Valle non vogliono cederlo, ci penserebbero solo se arrivasse una proposta indecente -superiore ai 30 milioni- e senza contropartite. Ecco perché l'eventuale assalto della Juve rischia di non andare a segno. Marotta e Paratici ci pensano comunque seriamente, valutano anche possibili giocatori da inserire nella trattativa (anche Palombo della Sampdoria, sul quale spinge il Torino), l'operazione resta comunque obiettivamente molto difficile.

Soprattutto se poi Behrami dovesse veramente andare al Napoli. Intanto, a Milano, è arrivato Mino Raiola. Ha visto la Juve per gli ultimi dettagli relativi a Pogba, potrebbe presto vedere anche Galliani per fare il punto su Ibra. L'agente dello svedese fiuta l'affare, sa che il Psg può essere pronto a tornare alla carica anche per Ibra e non solo per Thiago. Raiola ne parla con Leonardo da tempo, anche Zlatan è stato informato. Ma non sembra convintissimo, al momento, di accettare la sfida francese. Perché a Milano e al Milan sta bene, le valigie non sono pronte. Da Milano a San Paolo, l'Inter è ancora in Brasile per chiudere Paulinho. C'è l'accordo con il brasiliano e con l'Audax, squadra in cui è cresciuto e che detiene metà cartellino. Va adesso trovata l'intesa con il Coimbra, il club della banca Bmg che detiene l'altra metà e vuole alzare il prezzo a 10. L'Inter ha fissato il prezzo giusto a 8 milioni, massimo 8 e mezzo. Ausilio conta di farcela in pochi giorni, si può davvero chiudere. In tutto questo, il Corinthians ha poca voce in capitolo: Paulinho è in prestito e il club prenderà solo il 10% sulla vendita. Brasiliani in arrivo, attenzione a Bruno Uvini. Per il difensore del San Paolo, la Roma ha fatto un'offerta (prestito con diritto di riscatto), ma si è inserita forte la Lazio, sarà un bel derby di mercato. Sabatini poi aspetta Jung che dovrebbe definire nelle prossime ore, in attesa di capire se cedere Borini al Liverpool e mettere la freccia per Destro. Appunti sparsi: Sneijder non è convinto di raggiungere Eto'o in Russia, Lo Monaco lascerà in mattinata il ritiro del Genoa per prendere Canini, a Viviano pensa ancora il Tottenham se non prende Lloris (Pradè si cautela con Carrizo), mentre Acquah è ad un passo dal Parma, E infine, Del Piero: l'incontro tra il fratello-manager Stefano e i thailandesi del Muang Thong United è durato pochi minuti, ovviamente nulla di fatto. Ma questi emissari non mollano, vogliono tornare con una nuova proposta, che sfiori i 5 milioni per due anni. Del Piero pero' spera ancora nella Major League (soprattutto New York), valuta le suggestioni brasiliane (forse anche il San Paolo) e sogna la Premier. Dove non fanno mercato negli alberghi e non si nascondono. Almeno per ora...