Esclusiva

Film Scudetto, l'attore Guerra a TN: "Quando ADL mi ha chiamato non potevo crederci"

Film Scudetto, l'attore Guerra a TN: "Quando ADL mi ha chiamato non potevo crederci"
Oggi alle 09:30Le Interviste
di Christian Marangio

L'attore napoletano Antonio Guerra, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di TuttoNapoli.netdopo aver partecipato al film del quarto scudetto. Il ragazzo è stato scelto e annunciato personalmente da Aurelio De Laurentiis a Radio Crc qualche mese fa dopo le sue performance nel film Napoli - New York del del noto premio oscar Gabriele Salvatores. ADL definì il ragazzo perfetto per raccontare il percorso del Napoli con la sua spontaneità. Il film di Salvatores, non è l'unica pellicola girata dal ragazzo che si è distinto anche nei film 'Criature' Mixed By Erry' e non solo.

"Io sono un semplice ragazzo di 16 anni che ha iniziato la propria carriera da attore semplicemente per caso, per merito di un provino che ho fatto grazie alla mia maestra di scuole elementari. Ho sfruttato quel treno che passa una sola volta nella vita ha dichiarato l'attore". 

Com’è stato girare il film del quarto Scudetto? Questo è stato uno dei film più difficili da girare, perché avevamo a disposizione due finali: uno meraviglioso con la vittoria e un altro sempre bello, ma che avremmo utilizzato se non avessimo vinto. Tutto questo mi faceva avere molti pensieri per la testa perché la voglia di raccontare la vittoria ed entrare nella storia era grandissima, infatti al triplice fischio di Napoli-Cagliari ho pianto tantissimo. 

Cosa ti ha detto il presidente Aurelio De Laurentiis la prima volta che l’hai sentito per l’organizzazione del film? Quando mi avvisarono che a breve avrei ricevuto una chiamata dal presidente non potevo crederci, mi ha riempito di complimenti per il film Napoli - New York e ho accettato subito di fare il film"

Lo hai incontrato in un secondo momento? Sì, ci siamo visti il giorno di Napoli-Empoli in tribuna d’onore dove io e mio padre non eravamo mai stati. Poco prima di incontrare il presidente, mi sono anche sporcato la maglia con il sugo delle polpette da buon napoletano, ma ho coperto tutto con il giubbotto. Ero teso nell’idea di parlare con il presidente poi conoscendolo è stato fin da subito davvero molto simpatico e disponibile, quando lui parla ti apre la mente.

Hai vissuto già due scudetti, quale hai preferito dei due? Quello di quest’anno non potrò mai dimenticarlo per via del film, anche se a volte registravamo proprio durante le partite e non potevo vederle, ma aldilà di tutto quello di Spalletti è stato magico, l’atmosfera e l’attesa erano diverse perchè non si vinceva da tanto tempo e per questo mi è piaciuto maggiormente quello di Spalletti".

Cosa ti aspetti dal Napoli del prossimo anno? Sono sicuro che il Napoli farà una grande stagione con il mago Conte così lo chiamo, ma io ho un sogno che si chiama Triplete, è difficile, ma possiamo farcela".