Gautieri non ha dubbi: "Contro il City ho una preferenza in attacco"

Gautieri non ha dubbi: "Contro il City ho una preferenza in attacco"TuttoNapoli.net
Oggi alle 19:30Le Interviste
di Arturo Minervini

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Carmine Gautieri, allenatore ex Pisa ed ex calciatore, tra le altre, di Napoli, Roma e Atalanta. Di seguito, un estratto dell’intervista. 

Realisticamente, cosa può fare il Napoli a Manchester? 
“Affronterà una delle squadre più forti al mondo insieme al Barcellona per qualità di palleggio. Il City costruisce sempre dal basso, non dà riferimenti e davanti ha fenomeni. Il Napoli dovrà giocare una partita corta, pressare, non lasciarli ragionare. È vero che rispetto agli ultimi anni il City ha perso qualcosa, ma resta una squadra di campioni incredibili. Il Napoli dovrà essere perfetto in entrambe le fasi: difensiva, per limitare i movimenti del City, e offensiva, per sfruttare gli spazi quando si apriranno. Il City concede sempre qualcosa, e lì il Napoli deve essere bravo ad approfittarne". 

In questi spazi che concede il Manchester City, vede meglio dall’inizio Højlund o Lucca? 
“In questa partita vedo meglio Hojlund, perché attacca di più gli spazi e può mettere in difficoltà la difesa avversaria. Però credo che la differenza la faranno soprattutto gli esterni e gli inserimenti dei centrocampisti, ed anche su questo aspetto la scelta ricade sul danese, bravo a far inserire i compagni. Il Napoli ha tanti giocatori che si inseriscono bene, e un centravanti come Hojlund può aprire varchi preziosi. Secondo me è il profilo giusto per questa sfida". 

Lunedì sera il Napoli ospiterà il Pisa, che finora ha mostrato davvero poco. È una squadra ancora troppo acerba per la Serie A? 
“Ho avuto la fortuna di lavorare con il presidente Corrado quando il Pisa era in C, e già allora programmavano bene. Ora sono arrivati in Serie A, ed è normale che ci sia difficoltà all’inizio. È un campionato completamente diverso e forse ci si aspettava qualcosa in più, ma hanno fatto un mercato importante e sono una società sana, guidata da persone perbene. Sono convinto che con questa rosa arriveranno soddisfazioni: non li vedo da retrocessione. Secondo me si salveranno tranquillamente. Ci vuole un po’ di esperienza, ma col tempo i valori emergeranno".