Insigne a Sky: "Col Barça come col Liverpool! Cosa vuol dire per me essere capitano. Su Messi..."

Insigne a Sky: "Col Barça come col Liverpool! Cosa vuol dire per me essere capitano. Su Messi..."TuttoNapoli.net
© foto di Alessandro Garofalo/Image Sport
lunedì 24 febbraio 2020, 13:42Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
Lorenzo Insigne, capitano del Napoli, alla vigilia del match contro il Barcellona è intervenuto ai microfoni di Sky Sport

Lorenzo Insigne, capitano del Napoli, alla vigilia del match contro il Barcellona è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: "A volte mi lascio andare, ci tengo al risultato e a far vincere il Napoli. Ma Gattuso ha ragione perché essere capitano non è soltanto urlare ai compagni, ma far sì che loro siano tranquilli e capiscano il mio pensiero. Con il Barcellona sarà una grande partita, dobbiamo prepararla bene, come fatto col Liverpool. Loro sono molto criticati, ma verranno qui a fare un grande match. Dobbiamo essere pronti a sfruttare ciò che ci concederanno".

Tanti cori per Messi all'arrivo a Napoli: non ti sorprende? "No, si sapeva. Dopo Maradona per me è il giocatore più forte, è giusto che i tifosi del Napoli gli facciano i cori, ma solo oggi perché domani dovranno venire a fare il tifo per noi".

Proverai a scambiare la maglia con Messi? "Sono fortunato, perché andrò al sorteggio con lui, magari glielo dico. Tutti vorrebbero avere l'onore di scambiare la maglia con lui. Spero che ci sarà domani quest'opportunità, ma la cosa importante è la partita. Dobbiamo pensare a quella, per cercare di fare risultato".

E' la partita giusta per invertire il trend al San Paolo? "Sì, credo di sì. Ci saranno tanti tifosi, che hanno risposto bene e ci daranno una mano a fare risultato".

Hai segnati a tante big. Succede qualcosa di speciale quando le affronti? "Sono sereno, cercheremo di preparare bene la partita, a prescindere da chi andrà in gol. Bisogna vincere, va bene anche se fa gol Ospina".

Hai dato anche una notizia di formazione? "Ospina si fa per dire. Mica la faccio la formazione (ride, ndr)".

Messi è il migliore al mondo? "Sì, è un mio giudizio e non lo cambio. Sono curioso di vederlo da vicino".

Perché è così difficile per un napoletano giocare a Napoli? "Non lo so neanche io. I tifosi si aspettano tanto da me, ma io sono sereno perché ci sta che quando fai male vieni fischiato e quando fai male ti applaudano. Sto facendo il meglio possibile per aiutare i miei compagni".