Marchisio spinge la sua Juve: "Se resta attaccata al Napoli, poi potrà sognare"

Intervistato dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, l'ex simbolo juventino Claudio Marchisio ha parlato dei bianconeri e di Igor Tudor: "Igor me lo ricordo da giocatore, io ho fatto un ritiro con lui, nel 2006. Era il dodicesimo uomo, giovane in ruoli diversi, aveva il vizio del gol ed era carismatico: un’autentica certezza. Sta dimostrando queste qualità anche da allenatore e poi conosce il dna Juve. La scelta dio confermarlo è stata giusta".
Sulla corsa in Campionato: "Adesso deve trovare continuità di risultati fino a Natale per avere la certezza di esser qualificato in Champions. Se sarà così e la Juve resterà attaccata al Napoli, sognare sarà giusto nella seconda parte. Di sicuro c’è un gruppo vero, di carattere", afferma l'ex centrocampista juventino.
Serie A Enilive 2025-2026
![]() |
VS | ![]() |
Napoli | Pisa |
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro
