Nela: "Il Napoli ripartirà con una vittoria e Gattuso resterà al di là del quarto posto"

Nela: "Il Napoli ripartirà con una vittoria e Gattuso resterà al di là del quarto posto"TuttoNapoli.net
giovedì 19 dicembre 2019, 07:15Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
fonte Tmw
Sebino Nela, ex giocatore e opinionista di TMWRadio, in diretta durante 'Stadio Aperto' ha parlato di diversi temi d'attualità.

Sebino Nela, ex giocatore e opinionista di TMWRadio, in diretta durante 'Stadio Aperto' ha parlato di diversi temi d'attualità.

Sarri contro la Sampdoria ha confermato il tridente d'avanti:
"Il calcio dovrebbe essere equilibrio e organizzazione, lo insegnano anche a Covericano. Con una rosa del genere, come quella della Juventus, certi giocatori devono stare sempre in campo. Poi sta all'allenatore trovare l'alchimia giusta. Questo tridente non offre garanzie a livello difensivo, ma la Juve ci si deve abituare".

La Lazio può lottare per lo Scudetto?
"I numeri dicono di sì, poi ha la grande capacità di vincere sul finale le partite. Questo dimostra una buona condizione fisica e che c'è tanta voglia nello spogliatoio. Negli ultimi anni ha fallito la qualificazione in Champions nelle ultime 7-8 giornate, vedremo quest'anno ma al momento il giudizio non può che essere positivo".

La Roma?
"Sta facendo un campionato interessante, nonostante abbia avuto molti problemi legati agli infortuni. Sta mancando il Napoli e un po' l'Atalanta, che sta pagando questa grande Champions League, in cui si giocherà il passaggio del turno col Valencia. Le romane ne stanno approfittando bene":

Cosa può fare Gattuso?
"I valori ci sono tutti, il Napoli è una squadra forte. Non so il livello di personalità del gruppo, non conosco i calciatori azzurri e quindi non mi permetto di giudicare. Il cambio d'allenatore dovrebbe dare la scossa, ma sabato contro il Parma ho visto una squadra spenta. Magari appena arriva la prima vittoria ripartiranno, anche se ormai i punti dalla 4° sono tanti. Sarà difficile recuperare. Gattuso il prossimo anno? Per me rimane, indipendentemente dalla Champions. È la persona che può piacere a De Laurentiis: credo abbia scelto anche in prospettiva".

Sarri contro la Sampdoria ha confermato il tridente d'avanti:
"Il calcio dovrebbe essere equilibrio e organizzazione, lo insegnano anche a Covericano. Con una rosa del genere, come quella della Juventus, certi giocatori devono stare sempre in campo. Poi sta all'allenatore trovare l'alchimia giusta. Questo tridente non offre garanzie a livello difensivo, ma la Juve ci si deve abituare".

La Lazio può lottare per lo Scudetto?
"I numeri dicono di sì, poi ha la grande capacità di vincere sul finale le partite. Questo dimostra una buona condizione fisica e che c'è tanta voglia nello spogliatoio. Negli ultimi anni ha fallito la qualificazione in Champions nelle ultime 7-8 giornate, vedremo quest'anno ma al momento il giudizio non può che essere positivo".

La Roma?
"Sta facendo un campionato interessante, nonostante abbia avuto molti problemi legati agli infortuni. Sta mancando il Napoli e un po' l'Atalanta, che sta pagando questa grande Champions League, in cui si giocherà il passaggio del turno col Valencia. Le romane ne stanno approfittando bene":

Cosa può fare Gattuso?
"I valori ci sono tutti, il Napoli è una squadra forte. Non so il livello di personalità del gruppo, non conosco i calciatori azzurri e quindi non mi permetto di giudicare. Il cambio d'allenatore dovrebbe dare la scossa, ma sabato contro il Parma ho visto una squadra spenta. Magari appena arriva la prima vittoria ripartiranno, anche se ormai i punti dalla 4° sono tanti. Sarà difficile recuperare. Gattuso il prossimo anno? Per me rimane, indipendentemene dalla Champions. È la persona che può piacere a De Laurentiis: credo abbia scelto anche in prospettiva".