Renica difende il Napoli: "Non distruggiamo tutto, offese fanno male alla testa dei calciatori"

Al Napoli si possono criticare tante cose nelle ultime uscite, in primis la difesa.
23.04.2019 23:00 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Renica difende il Napoli: "Non distruggiamo tutto, offese fanno male alla testa dei calciatori"

Al Napoli si possono criticare tante cose nelle ultime uscite, in primis la difesa. Un ex grande difensore azzurro è Alessandro Renica, che ha commentato proprio le scorse prestazioni difensive della formazione di Carlo Ancelotti, intervendo al microfono di Radio Crc: "I protagonisti della partita sono i calciatori e se non la butti dentro le partite si compromettono. Chiaramente si può criticare anche la difesa, ma in fase offensiva, se la squadra avesse raccolto quello che ha creato, avrebbe una classifica migliore. Il Napoli ha fatto 62 gol ma ne ha sbagliati tantissimi. Il modello Ancelotti in Champions League e nel girone d'andata ha funzionato benissimo, ma bisogna capire perché non siamo più cresciuti, cosa è successo?



Sicuramente uno come Albiol è insostituibile, è la spina dorsale della squadra ma anche Hamsik dava molte geometrie e nello spogliatoio tranquillizzava i ragazzi: forse sarebbe stato in grado di aiutare Insigne,in questo momento molto contestato ed offeso ingiustamente. Mi auguro che il progetto riparta. Il Napoli paga il mancato mercato di gennaio. Ricordiamoci che Ancelotti è stato pagato moltissimo, è al primo anno, sta facendo meglio del primo anno di Sarri ed ha preso una squadra spremuta dal tecnico toscano. Non dobbiamo distruggere tutto, ci sono certe offese che fanno male psicologicamente ai giocatori".