Rossitto pazzo di Spalletti: “Migliore allenatore italiano, è un top player della panchina”

“Spalletti? Lo considero il migliore allenatore in Italia, e non esagero. È un tecnico che capisce benissimo le dinamiche dellapartita, sa esaltare i singoli e migliorarne le qualità. Infine, le sue squadre si caratterizzano per l’intensità che riescono ad esprimere - queste le parole di Fabio Rossitto, allenatore ed ex calciatore, fra le tante, di Udinese e Napoli, ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”. Lui è uno che gestisce il gruppo facendo partire tutti alla pari, le regole le devono rispettate da ogni elemento della rosa. È sicuramente un top player della panchina: ha idee innovative e ha fatto esperienza anche all’estero.
Quando parlo di esaltazione dei singoli, mi viene in mente Perrotta: è stata un’invenzione del toscano, nessuno poteva immaginare che potesse far bene in quel ruolo. Stesso discorso per Taddei. Koulibaly ha avuto grandi stagioni con Sarri, poi è calato. Sono sicuro che con Spalletti tornerà a quei livelli, quindi gli consiglio di restare. Mercato? La sensazione è che se dovessero arrivare grandi offerte, qualcuno partirà. Ma il calciomercato attuale è molto povero, e non sarà facile ricevere offerte all’altezza dei top della rosa del Napoli. Demme? Credo che sarà al centro del progetto di Spalletti. Insigne-
Spalletti? Lorenzo crescerà ulteriormente con la gestione di Luciano. Un ricordo della mia esperienza? Napoli, per me, è un grandissimo rimpianto. Non ho sbagliato la piazza, ma ci fu molta confusione in quel periodo. La società attuale è un’altra cosa, una realtà molto più solida. De Laurentiis, tra tante polemiche, ha fatto un lavoro strepitoso portando la squadra ad altissimi livelli, in Champions e addirittura a giocarsi lo Scudetto”.
Serie A Enilive 2024-2025
![]() |
VS | ![]() |
Lecce | Napoli |
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro
