Sconcerti: "Se serve il calcio per distrarci significa che siamo tanti imbecilli"

Sconcerti: "Se serve il calcio per distrarci significa che siamo tanti imbecilli"TuttoNapoli.net
martedì 14 aprile 2020, 20:20Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
Il noto giornalista Mario Sconcerti è intervenuto ai microfoni di Tmw Radio in merito al delicato momento che sta vivendo il sistema calcio

Il noto giornalista Mario Sconcerti è intervenuto ai microfoni di Tmw Radio in merito al delicato momento che sta vivendo il sistema calcio per via dell'emergenza Coronavirus: "Rezza è stato strumentalizzato dai laziali, in primis Diaconale che gli ha detto di pensare a fare i vaccini. Questo dimostra che siamo impreparati e vediamo il virus come una battaglia tra squadra, il che è indice di seria inciviltà. Su quando si potrà riprendere nessuno può dare una data, l'ideale sarebbe quindici giorni dopo l'ultimo contagio, o quando si arriverà ad un numero considerato accettabile". 

DIRITTI TV - "I soldi alla tv nel calcio li dà la gente. Non è che Sky o DAZN facciano beneficenza... Nessuno glielo chiede, è normale sia così. Credo che il calcio stia usando questa nenia del calendario come unico argomento, come se fosse calciomercato. Essendoci per molti media un argomento solo, la cosa viene moltiplicata e diventa una noia mortale". 

GRAVINA - "Gravina in questo momento ha responsabilità serie, e lavora per evitare decine di cause civili che potrebbero mettere in ginocchio la Federcalcio. Qualunque decisione prenda, ci saranno conseguenze legali e richieste di danni. Quello che mi fa imbestialire è sentire che serve il calcio per distrarci. Vuol dire che siamo un popolo di imbecilli".