VIDEO - L'editoriale di Chiariello: "Il Napoli da aprile ha frenato troppo, mi aspetto un segnale da Spalletti"

"Non è un caso che il Napoli abbia frenato così tanto".
14.05.2023 18:45 di  Antonio Noto  Twitter:    vedi letture
VIDEO - L'editoriale di Chiariello: "Il Napoli da aprile ha frenato troppo, mi aspetto un segnale da Spalletti"

Al termine di Monza-Napoli, il giornalista Umberto Chiariello è intervenuto ai microfoni di 'Campania Sport' su Canale 21 con il suo editoriale: "Una sconfitta quella di Monza che non toglie niente a un campionato già chiuso. Ma che comunque non fa piacere, come ogni qualvolta che si perde, anche perchè il Napoli da aprile in poi ha frenato troppo. Ci sono tutte le giustificazioni del mondo, intendiamoci: le feste continue, l'aver già vinto lo scudetto, le motivazioni che nel calcio fanno la gran parte delle prestazioni, la stanchezza di una stagione straordinaria che di certo non viene macchiata da queste partite. Però sono partite di fine stagione che vorremmo vedere giocare diversamente, magari inserendo anche dei calciatori più motivati. Oggi non so perché non abbia giocato neanche un minuto Gaetano. Oggi si è visto soltanto un buon Raspadori entrare nel finale, nulla più. Si è capito quanto Di Lorenzio sia indispensabile. Si è visto quanto Kim, che potrebbe essere tra i più papabili dei partenti, sia difficilissimo da sostituire. Insomma questa partita significa pochissimo, ma quelle pochissime indicazioni per il futuro ne ha date. Spalletti, dopo la cena con De Laurentiis, dovrà continuare questo ciclo, rimodularlo e riaffrontarlo con nuovi calciatori, perché sicuramente il Napoli cambierà qualcosa nel suo organico. Sicuramente trovare un altro Kim non sarà facile, ammesso e non concesso che debba partire. Certamente trovare dei nuovi calciatori che si possano inserire bene in questo organico, dove ormai Lobotka è diventato l'uomo da schermare ad ogni costo, e il Napoli non riesce a trovare una sua alternativa.

Non è un caso che il Napoli abbia frenato così tanto, prima per stanchezza ed infortuni, poi per ansia da prestazione e adesso per demotivazione. Siamo arrivati alla quarta sconfitta, c'è da onorare il finale di stagione e c'è l'Inter, che in questo momento è la squadra più in forma in assoluto e va affrontata al Maradona da campione d'Italia. Quindi orgoglio e serve chiudere bene. Il Napoli con 9 punti può ancora superare il record di Sarri, che non conta nulla ma è una ciliegina sulla torta. Mi aspetto nelle ultime gare un segnale netto di inversione di tendenza da parte di Spalletti, perché non è da oggi che il Napoli sta un po' picchiando in testa".