VIDEO - L'editoriale di Chiariello: "Sono stato duro con Gattuso, ma ho visto accorgimenti tattici"

VIDEO - L'editoriale di Chiariello: "Sono stato duro con Gattuso, ma ho visto accorgimenti tattici"
lunedì 4 gennaio 2021, 16:30Le Interviste
di Antonio Gaito
Nel corso di 'Campania Sport', il giornalista Umberto Chiariello ha commentato Cagliari-Napoli nel suo editoriale per Canale 21

Nel corso di 'Campania Sport', il giornalista Umberto Chiariello ha commentato Cagliari-Napoli nel suo editoriale per Canale 21: "A me dispiace molto aver usato parole dure per le prestazioni del Napoli contro Lazio e Torino. Avevo parlato prima di aver saputo le condizioni di salute di Gattuso e mi è dispiaciuto vedere lo stato del suo occhio. Il Napoli che però abbiamo visto prima di Natale è stato inguardabile nelle ultime due partite, quello di Cagliari invece è una signora squadra che mi fa ricordare quella di San Siro contro l’Inter.

Mi sono interrogato, Gattuso vuole una squadra di grande palleggio, ma spesso stucchevole e spesso indietro e senza verticalità. Contro un Cagliari malmesso, si è visto invece un Napoli diverso. Poche volte è ricorso al portiere, ha giocato con ritmo, un palleggio più veloce e poi Gattuso ha fatto alcuni accorgimenti. Fabian, ad esempio, è stato eliminato dal primo palleggio, cioè quello basso dal portiere e davanti alla difesa c'era Bakayoko e lo spagnolo si alzava. In quella zona del campo era letale, perché è lento ed ha un solo piede, buttando dopo pochi minuti un pallone in angolo. Giocando in fase offensiva con Fabian in appoggio agli attaccanti, è un’altra musica perché lo spagnolo è un giocatore di qualità anche se non sta convincendo. In fase di non possesso Zielinski e Petagna erano in prima pressione, poi c’erano 2 linee da quattro per un classico 4-4-2 . Non è un caso che Zielinski oggi sia andato per bene 4 volte al tiro.

Gattuso però ha rimproverato alla squadra di non avere ancora il veleno per chiudere la partita, il Napoli è cicala sottorete, non è un difetto di oggi ma fa parte forse delle caratteristiche. Al di là dei complimenti a Gattuso, io non mi sento di poter inneggiare ad alcunchè perché servirà continuità e costanza di rendimento, cattiveria, come ad esempio sul gol preso che è l'emblema. La squadra è capace di prestazioni di alto livello e poi altre inguardabili. Le prossime partite con le medio-piccole potranno dire se questa squadra potrà competere. In classifica ci sono 6 squadre in alto, forse tre che lottano per lo scudetto, anche se la Juve è attardata, e le altre 3 che lottano per la Champions. Il Napoli quindi deve trovare la costanza".

LOZANO - "Tutti quelli che dicevano Vargas 2 la vendetta e che Lozano era un pacco, ora dove stanno? Forse a Napoli c’è il vizio di giudicare troppo presto. Ancelotti poi ci ha messo del suo, facendolo giocare punta centrale. Il vero acquisto del Napoli di quest’anno si chiama Lozano. Prima di dare del bollito a qualcuno andiamoci piano. Invito tutti ad iniziare il 2021 con lo spirito massimo di lucidità e pacatezza, perché questo sarà un anno difficile per tutti”.