Anticipo C2/C: Giugliano - Juve Stabia 2-1

GIUGLIANO: Gragnaniello, Migliaccio, Di Rocco, Castaldo, Cejas, Risi, Vives, (85'Fonseca) Franzese, Pignalosa, Perna, Mancino (70'Esposito). A disp. Mezzacapo, Gaveglia, Ciotola, Toscano, Del Grande. All. Porta JUVE STABIA: Armellini, Dionisio, Mancini, Di Napoli, Guarro, (78'Di Domenico) Esposito, (46'Sibilli) Rufini, Andreulli, (43'Avallone) Filicetti, Ambrosi, Castaldo. A disp. De Rosa, Manzo, Delle Vedove, Longobardi, Fiasco, Russo. All. Di Costanzo Arbitro: Ciliberto di Merano Marcatori: 34'Mancino (G), 79'Cejas (G), 90' rig. Ambrosi (J) Ammoniti: Gragnaniello, Mancini, Di Napoli, Cejas Spettatori: 1550 GIUGLIANO - In un clima da derby del Nord Europa, più o meno in stile Goteborg-Rosenborg, Giugliano e Juve Stabia, nel gelo del "De Cristofaro" e su di un campo impossibile danno vita all'anticipo televisivo della quarta giornata del girone C di serie C-2. Formazioni confermate per entrambe le squadre con Di Roberto assente nelle fila dei padroni di casa e Ruggiero e Delle Vedove che danno forfait costringendo il traballante Di Costanzo a rispolverare Esposito con Filicetti alle spalle del duo Ambrosi-Gigi Castaldo. Dopo soli 5' Guarro crossa da sinistra, Gragnaniello anticipa Ambrosi e poi si ripete su Castaldo che da buona posizione spara addosso al numero uno locale. Il terreno ai limiti della praticabilità condiziona, in negativo, la gara che per i primi 20' è sinceramente deludente. Proprio al 20' una punizione insidiosa di Vives taglia tutta l'area di rigore ospite senza che nessuno dei tigrotti trovi la deviazione vincente. E' un buon momento per il Giugliano che con una triangolazione Mancino-Perna-Mancino sciupa una ghiotta occasione con l'ex teramano che si fa respingere il tiro a botta sicura da Armellini proteso in uscita. Al 25' lo stesso Mancino si vede deviare in corner da Mancini un destro da posizione defilata su assist di Franzese. Su di una contestata punizione per fallo sullo stesso Franzese al 33', Mancino su punizione laterale fa centro anche grazie ad una impercettibile deviazione di Mancini. Il vantaggio del Giugliano, però, appare meritato per il ritmo imposto alla gara gialloblù di casa e le occasioni create come quella del 42' quando Pignalosa ruba palla a Di Napoli e serve Perna che viene anticipato in extremis dal numero uno delle "vespe". Ad inizio ripresa, Di Costanzo prova a mischiare le carte con l'ingresso di Sibilli in luogo di Esposito A. e lo spostamento a destra di Filicetti. All'undicesimo, punizione laterale di Rufini e Di Napoli di testa fa secco Gragnaniello che viene però salvato dal palo. Sull'angolo successivo è proprio Gragnaniello ad opporsi alla capocciata di Mancini. Sull'altro fronte, Vives lavora un buon pallone per Mancino sul cui tiro cross è però pronto Armellini. Gli ospiti spingono alla ricerca del pari ma il campo fangoso non aiuta le "vespe" a tessere le loro trame di gioco e Pignalosa in contropiede spreca al 25' una buona chance in contropiede facendosi recuperare da un difensore. Porta si copre con P.Esposito per Mancino. Risi passa al centro della mediana con Vives dietro le punte. I locali si difendono con ordine, favoriti anche dal terreno di gioco e trovano il raddoppio a seguito di un'altra punizione contestata. Perna calcia forte e rasoterra, Armellini non trattiene e Cejas è un falco ad insaccare. Ad un paio di minuti dal termine, Gigi Castaldo ben imbeccato da Sibilli salta Gragnaniello e cade a terra in area: il rigore non c'è ma l'arbitro lo assegna ugualmente. Batte Ambrosi e fa due ad uno. Recupero fiume e Gragnaniello salva il risultato per i suoi con un miracolo su Sibilli che su spizzata di un compagno si era trovato a tu per tu con il portiere avversario. Così il Giugliano si aggiudica meritatamente l'incontro, soprattutto per quanto fatto vedere nel primo tempo e per una miglior condizione atletica, ed aggancia la Juve Stabia in classifica. Per Di Costanzo, condannato comunque dagli episodi più che dalla prestazione, comunque discreta, offerta dai suoi, si annunciano tempi duri.