Maxi Lopez, l'Inter e le belle statuine del Napoli: top e flop del campionato

Maxi Lopez, l'Inter e le belle statuine del Napoli: top e flop del campionatoTuttoNapoli.net
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 4 febbraio 2014, 20:20Notizie
di Redazione Tutto Napoli
fonte Andrea Losapio per Tuttomercatoweb
Dietro perdono tutte, dal Napoli alla Fiorentina

Se c'era qualche dubbio, pare sia svanito. Come l'Inter nei cinquanta minuti in cui il risultato, con la Juventus, appariva in bilico. I bianconeri decisamente superiori a chiunque, approfittano dello stop forzato della Roma - causa pioggia - e ritornano a più nove dai capitolini. Dietro perdono tutte, dal Napoli alla Fiorentina, pareggiano Torino e Milan (vicendevolmente) mentre l'Hellas sfrutta il turno favorevole per insediarsi al quinto posto. In coda giocano a ciapanò, e la soglia salvezza si abbassa ulteriormente... Basteranno 33 punti?

I top

Maxi Lopez - Un gol da vero centravanti, grazie a un daievai di fattura pregevole. Il diagonale non lascia scampo a Perin, e l'argentino si riprende Marassi dopo sei mesi di esilio al Catania. Perché, va detto, i siciliani lo hanno ceduto ma non hanno pensato a un suo sostituto.

Il giovane Keita - Un assist, un gol, un numero col tacco che poteva regalare la rete più bella di giornata. Diciotto anni e tanta voglia di stupire, lo sta facendo nel migliore dei modi. Candreva ringrazia, Reja pure, Kakuta un po' meno...

La superiorità della Juventus - Ai limiti dell'ingiocabile, come se fosse il Barcellona dei bei tempi. I bianconeri sembrano affrontare una squadra da dopolavoro ferroviario, con Pogba che si permette numeri su numeri perché in totale confidenza. Nel secondo tempo, dopo il gol di Rolando, qualche rischio di troppo. Ma, tutto sommato, pure questo fa capire che solco ci sia fra le due squadre.

I flop

L'Inter - Troppo brutta per essere vera, Mazzarri ha qualche grosso problema sia di formazione che di gioco. Probabilmente non riesce a trovare la quadratura di un organico che sembrava potesse, almeno fino alla fine, lottare per il terzo posto. E se non ci fosse stato questo gennaio, davvero orripilante, probabilmente l'avrebbe fatto.

Le belle statuine del Napoli - Tre gol, tre errori della difesa. Il primo è una collaborazione fra Dzemaili e Reina, il secondo è regalato da Inler, nel terzo Federico Fernandez imita il calcio saponato e va in terra. Insomma, una partita da dimenticare, comunque macchiata da tre grossolani errori, che per una squadra terza in classifica non dovrebbero esistere.

Alberto Frison - Se Reina fa un errore, Frison ne compie tre. In tutti i gol del Livorno la colpa è sua: due volte respinge difettosamente, un'altra volta affonda Emeghara che ha un angolo talmente stretto che probabilmente non avrebbe mai provato il tiro verso la porta. Vero è che Andujar non stava facendo molto bene, sin qui, ma ogni settimana il portiere catanese è al centro delle critiche. Vorrà dire qualcosa...