Napoli-Inter non finisce mai: Conte batte Inzaghi anche nella comunicazione

Napoli e Inter in questa stagione hanno combattuto punto a punto, parola dopo parola, azione dopo azione e il finale ha sorriso e non poco alla squadra azzurra con la conquista del quarto tricolore della storia. Finale sicuramente diverso per i nerazzurri che nella serata di ieri si sono arresi al Psg con una roboante sconfitta, la più larga in termini di risultato in una finale di Champions. Se il campo ad Inzaghi non ha sorriso in questo finale di stagione è anche colpa della sua comunicazione nell'arco di tutta la stagione. Gesti come il segno del tre fatto in conferenza stampa, il continuo elogiare la forza della squadra anche dopo prestazioni di basso livello calcistico. Il non fare mai un passo indietro da parte di Simone ha portato tutto l'ambiente ad essere scarico mentalmente nei momenti decisivi.
Mentre l'atteggiamento di Antonio Conte nei confronti della sua squadra è stato quasi perfetto. Quando il mister di Lecce vedeva troppa euforia abbassava le pressioni con frasi del tipo: "Dobbiamo tornare in Champions poi si vede". Altre volte per far spingere anche la società sull'acceleratore si è barcamenato in dichiarazioni anche pesanti: "Non sarete mai come Milan, Inter e Juventus". Insomma Antonio per la vittoria ha giocato anche delle carte che nessuno aveva mai giocato seduto sulla panchina azzurra. Ma ad oggi il suo gioco in retromarcia ha fatto in modo che la squadra dietro queste dichiarazioni si compattasse con più forza e consapevolezza. Un percorso sicuramente difficile da digerire per tutti, ma che ha portato i frutti sperati con una vittoria arrivata anche alle parole giuste nel momento decisivo.
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro
