NAPOLI-VICENZA 1-1

Per il Napoli poteva essere la gara della svolta dopo la vittoria di Treviso. Contro il Vicenza, invece, per un'ora gli azzurri si sono ritrovati ad inseguire per rimediare allo svantaggio arrivato dopo nemmeno dieci minuti. Alla fine è Zamboni, inusuale rigorista, a riportare il risultato in parità. Il Vicenza e Iachini speravano in un risultato a sorpresa, per tirare un sospiro di sollievo, ed in effetti l'impresa stava per riuscire nella gelida e piovosa serata di Campobasso, terzo impegno casalingo degli azzurri in campo neutro e a porte chiuse. Agostinelli ripropone la stessa formazione di Treviso - eccezion fatta per Montesanto, alle prese con i postumi di una botta rimediata mercoledi sera e sostituito da Vidigal - ma deve fare subito i conti con l'infortunio di Carrera dopo appena sei minuti di gioco. Gli azzurri provano a impostare il gioco ma è il Vicenza ad andare in vantaggio (8' pt) grazie ad una punizione dal limite dell'area di Moscardi che beffa Manitta il quale si lascia sfuggire il pallone che va in rete. Il Napoli è costretto da subito ad inseguire, Agostinelli prova a invertire sulle fasce Pasino e Zanini per dare maggiore spinta all' attacco. Ci prova su punizione Pasino (15') ma la sua battuta è respinta dalla barriera. Due minuti dopo è Dionigi, di testa da distanza ravvicinata, a costringere Avramov alla deviazione in angolo. Il Vicenza si difende con tutti i suoi uomini, ma le azioni d'attacco degli azzurri sono spesso imprecise, complice anche la pioggia. Pasino e Tosto sulla destra macinano una gran mole di giocate ma il risultato finale è sempre inconcludente. Al 43' sugli sviluppi di un calcio di angolo è Bonomi ad andare vicino al gol in mischia, ma la sua conclusione viene deviata in angolo. Un minuto dopo Manitta si fa sfuggire la palla e per contrastare Rantier commette fallo di mano fuori area: per lui scatta l'ammonizione, il Vicenza guadagna una punizione dal limite che però non crea problemi alla difesa azzurra. Nella ripresa, al 6' è Vidigal che va vicino al pareggio con un pallonetto che Avramov devia in angolo. Tre minuti dopo è ancora il portoghese a sfruttare un cross di Tosto e a costringere il portiere veneto alla deviazione. Il Napoli non lascia mai la metà campo vicentina, ma il gol non arriva: Agostinelli al 12' tenta il tutto per tutto e inserisce un altro attaccante (Floro Flores) al posto di un centrocampista (Montervino). Ed in effetti è la svolta perchè al 15' in una mischia in area Vidigal subisce fallo: per Bergonzi è rigore. Alla battuta va Zamboni - domenica scorsa dal dischetto Dionigi aveva fallito - che non sbaglia e riporta il risultato in parità. Il Napoli continua ad attaccare ed a cercare il colpo dell' uno-due con Pasino (22' st) la cui conclusione dopo uno scambio con Floro Flores viene deviata. Il Vicenza prova ad affidarsi al contropiede, ma è il Napoli a fare la partita, anche se il gol della vittoria non arriva. Napoli (3-4-2-1): Manitta; Zamboni, Carrera (6' pt Sogliano), Bonomi; Montervino (12' st Floro Flores), Vidigal, Marcolin, Tosto; Zanini (30' st Vieri), Pasino; Dionigi. A disposizione: Brivio, Portanova, Montesanto, Platone. All.: Agostinelli Vicenza (4-4-2): Avramov; Vitiello, Paganin, Faisca, Rivalta; Padoin (28' st Guastalvino), Bonanni (32' st Tamburini), Moscardi, Biondini; Jeda (38' st De Martin), Rantier. A disposizione: Lirussi, Okon, Magnani, E.Baggio. All.: Iachini Arbitro: Bergonzi di Genova Marcatori: 10' pt Moscardi (V), 15' st rig. Zamboni (N) Note: ammoniti Manitta, Padoin, Vidigal, Marcolin. Recupero 1' pt e 4' st.