Perugia, fiducia su risposta Agenzia Entrate

Perugia, fiducia su risposta Agenzia Entrate
lunedì 11 luglio 2005, 21:47Notizie
di Antonio Gaito
fonte Ansa
C'e' fiducia all'interno del Perugia sulla risposta positiva dell' Agenzia delle Entrate alla richiesta di rateizzazione del debito con l'erario e domani la societa' presentera' ricorso in appello alla Coavisoc.
C'e' fiducia all'interno del Perugia sulla risposta positiva dell' Agenzia delle Entrate alla richiesta di rateizzazione del debito con l' erario (pari a circa 35 milioni di euro, di cui 24 per imposte non pagate e 11 di mora) e domani la societa' presentera' ricorso in appello alla Coavisoc, sperando che venga ribaltato il verdetto che era stato emesso dalla Covisoc sulla bocciatura per l' iscrizione. La conferma ufficiale dell' accettazione da parte della commissione preposta dell' Agenzia delle Entrate e' attesa nelle prossime ore e comunque, si avra' entro mezzogiorno di domani, quando scadra' il termine per presentare il ricorso alla Coavisoc. ''Stiamo aspettando che ci venga comunicato il parere vincolante da parte della stessa agenzia - ha detto il presidente biancorosso Alessandro Gaucci - anche se avevamo gia' predisposto tutto il materiale per presentare il ricorso e quindi, se la risposta sara' positiva, faremo questo ulteriore passo finalizzato a garantire l' iscrizione al campionato. Domani mattina presenteremo tutti gli incartamenti relativi agli aspetti economici, per poi aspettare la decisione della Coavisoc, che contiamo possa riammetterci al campionato''. Stasera lo strsso Gaucci si e' riunito con i propri legali per esaminare la situazione. Il giudizio della Coavisoc si avra' comunque solo nella giornata di giovedi', quando verra' comunicato al Consiglio Federale, che il giorno successivo annuncera' pubblicamente la composizione degli organici di serie A e B, facendo conoscere quindi le societa' escluse e quelle eventualmente ripescate. Dopo questa data, il Perugia avra' la possibilita' di presentare una nuova opposizione, con un' azione alla Camera di Conciliazione ed Arbitrato per lo Sport istituita presso il Coni, la cui udienza e' prevista per il 25 luglio. Lo stesso Gaucci ha ribadito che ''nel caso il Perugia non dovesse essere ammesso al campionato dal Consiglio federale, e' scontato che andremo avanti nella battaglia per difendere i nostri diritti''. Dopo questo ricorso, se il Perugia potra' rivolgersi eventualmente alla giustizia ordinaria, con un primo ricorso da presentare al Tar del Lazio e successivamente anche al Consiglio di Stato.