Spalletti sorride: altre due pedine da rilanciare dopo Demme e Mertens

Oltre alla settima vittoria di fila in campionato, la gara di Firenze ha lasciato buone indicazioni per quanto riguarda i rientri dei giocatori reduci da infortunio. Nel finale si sono visti Diego Demme, per venti minuti, e Dries Mertens per una decina: due elementi che saranno preziosi per gestire meglio le rotazioni nel prossimo tour de force da 7 partite in tre settimane, quando arriveranno le gare decisive di Europa League e parallelamente anche diversi big-match di campionato. Il centrocampista servirà da subito per fornire un cambio ad Anguissa e Fabian, finora sempre in campo considerando che è fuori anche Stanislav Lobotka (dovrebbe aggregarsi in gruppo dopo la sosta) mentre Mertens con le sue caratteristiche potrà essere utile a gara in corso per un inserimento anche graduale in vista di gennaio, quando diventerà fondamentale per sostituire Osimhen in Coppa d'Africa.
ALTRE DUE PEDINE DA LANCIARE - A Firenze era presente anche Faouzi Ghoulam, per Spalletti a disposizione a tutti gli effetti, con una storia però diversa dai compagni, ma che sfrutterà quest'altra sosta per aumentare i giri del motore e tentare stavolta di tornare in campo per restarci. Un Ghoulam anche non al top può essere importante, avendo solo Mario Rui in quella zona. L'alternativa infatti è rappresentata da Juan Jesus, finora non utilizzato (quando è mancato il portoghese, è stato spostato lì Di Lorenzo), ma che dopo la sosta dovrebbe essere sicuramente più pronto fisicamente dopo la lunga inattività e l'arrivo a fine mercato, senza preparazione, per ricoprire il ruolo di alternativa ai centrali ed a sinistra. 5 elementi complessivamente da inserire per allargare la rosa e provare ad arrivare fino in fondo alle competizioni e sopperire a gennaio alla Coppa d'Africa che priverà Spalletti di un elemento per reparto.
Serie A Enilive 2025-2026
![]() |
VS | ![]() |
Sassuolo | Napoli |
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro
