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TuttoJuve, Pavan: "Conte è l'allenatore ideale per chi vuole vincere"

TuttoJuve, Pavan: "Conte è l'allenatore ideale per chi vuole vincere"
Oggi alle 13:50Radio Tutto Napoli
di Pierpaolo Matrone

Massimo Pavan, vicedirettore di TuttoJuve.com, è intervenuto nel corso della trasmissione 'Pausa Caffè' sulla nostra Radio Tutto Napoli, prima radio tematica sul Napoli, in onda tutto il giorno, che puoi ascoltare/vedere qui sul sito o sulle app (qui per Iphone/Ipad o qui per Android): "La Juventus vive un doppio deficit: di risultati e di identità. Le prestazioni restano altalenanti, come dimostrato dal primo tempo disastroso contro il Napoli. Spalletti, arrivato con ambizioni importanti, si sta rendendo conto che la rosa non è all’altezza di ciò che immaginava.

Spalletti ha sopravvalutato la squadra accettando la panchina bianconera? "Probabilmente sì. Ha accettato anche per riscatto personale dopo il fallimento con l’Italia, e perché la Juventus è una panchina che non si rifiuta. Ma si aspettava un compito più semplice e investimenti più produttivi: invece diversi acquisti non hanno dato valore aggiunto".

I nomi, però, non sembrano così scarsi… "Il problema è tattico. Juve senza identità, giocatori sotto rendimento, scelte del tecnico discutibili: partire con un attaccante in meno e poi togliere i due migliori nel finale non è da squadra che vuole vincere".

Il piano gara di Spalletti contro il Napoli? "Voleva colpire in ripartenza sfruttando le assenze nel centrocampo azzurro. Ma il piano è saltato subito: Neres andava raddoppiato e non è stato fatto. E anche dopo l’1-1 la Juve non ha mai dato l’impressione di poter ribaltare la partita".

Conte invece ha convinto? "Conte è un top dei top, un martello. È geniale nella gestione delle crisi e ha ridato identità al Napoli. È l’allenatore ideale per chi vuole vincere, anche se soffre il doppio impegno europeo".

Il Napoli è da scudetto? "Sì, può giocarsela, anche se l’Inter resta più strutturata e, secondo alcuni, avvantaggiata dal calendario. Il Napoli deve combattere in campo e fuori: forza tecnica, ambizioni e ora anche un impatto economico che destabilizza le big, Inter compresa".

In chiusura, un ultimo pensiero sul calendario? "Molte coincidenze favoriscono l’Inter, che spesso affronta squadre meno impegnate dopo gli impegni europei. Non è vittimismo, è cronaca. Il Napoli, intanto, prepara la sfida col Benfica e non può permettersi distrazioni".