Genoa, l'allarme di Gilardino: "Perdiamo i 28 gol di Retegui e Gudmundsson. Gollini? Non al top"

Genoa, l'allarme di Gilardino: "Perdiamo i 28 gol di Retegui e Gudmundsson. Gollini? Non al top"TuttoNapoli.net
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venerdì 16 agosto 2024, 17:45Serie A
di Redazione Tutto Napoli.net

Alberto Gilardino, tecnico del Genoa, parlando in conferenza stampa, ha presentato così la sfida di domani contro l'Inter: "La mia percezione in questo momento intorno ai ragazzi è molto, molto positiva. Parlo di quello che mi stanno trasmettendo. C'è voglia di iniziare, entusiasmo e consapevolezza ed è quello che ci deve portare ad affronta al massimo una grandissima squadra di caratura internazionale, che l'anno scorso ha meritatamente vinto il campionato".

Qual è l'obiettivo del Genoa?
"Dobbiamo aspettare la fine del mercato, mi auguro che ci possano essere degli inserimenti, non solo a livello tecnico, ma anche a livello numerico. Domani porterò 7 ragazzi con noi. Non ci sono Marcandalli, Matturro, Ekuban, che da martedì riprenderà con la squadra, Ankeye e Norton-Cuffy. A livello numerico siamo corti, ma chi ho a disposizione, chi entrerà e chi giocherà farà bene, ne sono convinto. Ci sarà grande voglia e determinazione di affrontare questo match nel migliore dei modi".

Si aspetta un sostituto di Gudmundsson dal mercato?
"Andando via Retegui abbiamo optato per Andrea perché ha quelle caratteristiche, che sono importanti, che si abbinano bene alla squadra e ai compagni. Ora è stato ceduto Albert, bisogna essere vigili sul mercato. È difficile, quasi impossibile trovarne uno con le sue caratteristiche... Se ci ricordiamo come era due anni fa, oggi è completamente diverso. Abbiamo fatto un grande lavoro, ha trovato un ambiente dove si è espresso al massimo, è merito dei compagni che lo hanno esaltato e di tutti noi. È normale che va cercato un giocatore che possa legare centrocampo e attacco".

Quali potrebbero essere le scelte in vista di domani?
"Sono valutazioni che abbiamo fatto in settimana. Messias può giocare dentro al campo, davanti o esterno... Mi sono preso 24 ore di tempo, abbiamo lavorato nel modo giusto, sono convinto che andremo a battagliare contro una squadra forte. È la prima partita davanti alla nostra gente, cercheremo di fare una grande partita".

Quanti gol può portare Vitinha?
"Considerando che la coppia Gudmundsson e Retegui ne ha fatti 28, è normale che dobbiamo andarli a trovare per mantenere la categoria il prima possibile. Nel momento in cui ci sono lui, Andrea, Ekuban, Messias ci dovranno portare gol e assist. Dovremo cercarli anche da altre parti, con i centrocampisti e i difensori sui piazzati. Dovremo lavorare ancora di più di squadra".

Gollini e Vasquez stanno bene?
"Sì, stanno bene entrambi. Sono carichi, hanno voglia come tutta la squadra di essere della partita. Anche su di loro farò delle valutazioni".

Quanta differenza c'è tra la prima dell'anno scorso e quella di quest'anno?
"Non mi posso toccare (ride, ndr). Anno scorso abbiamo incontrato una delle squadre più in condizione in quel periodo, ora una di quelle che lotteranno per vincere lo scudetto. Di sicuro partiamo con una consapevolezza diversa nella testa dei giocatori, dobbiamo mantenere quel tipo di spirito e sentimento dentro ognuno di noi, quella voglia di dimostrare sempre, quel desiderio di attaccamento al compagno che mi gioca vicino, alla squadra. Ogni metro può essere quello della partita, lì dovremo essere mentalmente decisivi".

Gollini può giocare?
"Si sta allenando, sta bene, non è al top, ma è normale. Sono ruoli importanti, è un ruolo fondamentale e importante. Leali ha fatto molto, molto bene in Coppa Italia, è positivo avere due portieri di questa caratura"