Pastore: "Zufferli insufficiente! Tutto un programma il lungo sguardo di McTominay"

Pastore: "Zufferli insufficiente! Tutto un programma il lungo sguardo di McTominay"TuttoNapoli.net
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Ieri alle 21:30Dai social
di Antonio Noto

Rosario Pastore, giornalista ex Gazzetta dello Sport, ha commentato su Facebook il pari tra Napoli e Como: "Bisogna fare i complimenti al Como, squadra molto buona tecnicamente ed anche molto di moda ultimamente? E va vene, glieli faccio volentieri. Fabregas ha costruito una bella realtà, le cui basi sono formate da un gruppo di giovani non promettenti ma di più, un gruppo di giocatori che si stanno avviando ad una brillantissima carriera professionale. E' un ottimo tecnico, Cesc Fabragas, ed al Maradona ieri lo ha confermato. Bravo ed anche intelligente stratega.

Contro il Napoli la sua tattica ha funzionato perfettamente. Giocare bene e, visto che ci esibiamo in trasferta e contro i campioni d'Italia primi in classifica, cerchiamo anche di far scorrere il tempo a nostro favore. Ed ecco gli svenimenti continui, le lunghe pause, il costante, parossistico palleggiare del portiere prima di rimettere la palla in gioco, le lunghe proteste ogni qualvolta, rarissimamente, venivano fischiate punizioni contro di loro dall'arbitro. Ed ecco il punto: l'arbitro. Parlo del signor Luca Zufferli, della sezione di Udine, in odore di promozione tra gli internazionali. Affermo subito una cosa, per me inconfutabile: se la partita con il Como si fosse giocata in Inghilterra, sarebbero stati ordinati molti di più dei miseri 4' del primo tempo e degli altrettanti 4' del secondo. Diciamo 10 minuti per tempo? Sono sicuro di non essere molto lontano dalla realtà. Ma non solo questo.

Al portiere lombardo che perdeva troppo tempo, Zufferli ha mandato solo un avvertimento: alla prima che mi fai, ti licenzio e te ne vai. E invece quel signore l'ammonizione l'avrebbe meritata anzichenò; per non parlare del "reato" di simulazione, con quelle continue cadute appena si veniva sfiorati: ma ormai, nel campionato italiano si può tranquillamente affermare: simulazione, questa sconosciuta. E vogliamo parlare dell'azione degli azzurri fermata nella trequarti avversaria, perché un lombardo si era gettato a terra senza essere toccato e, quindi, non per un colpo alla testa? Come aggettivare l'arbitraggio di questo direttore di gara friulano? Del tutto insufficiente, seplicemente per non incorrere in una eventuale azione legale? Detto questo, ribadisco: ieri il Como non ha rubato niente. Anzi, dovrebbe prendersela con Morata, che ha calciato un rigore delinquenziale, se addirittura non si è trovato nella condizione di portarsi a casa i tre punti. Quindi, nessuna recriminazione sul risultato.

Tranne che per una partita sicuramente poco brillante a livello offensivo del Napoli (grande il pacchetto difensivo) e per l'arbitro, che ha  ammonito Anguissa e Politano in seguito a due interventi sicuramente non cattivi. Tutto un programma il lungo sguardo di McTominay verso il direttore di gara: sembrava che stesse dicendo, nel più puri dualetto napoletano che sta sicuramente imparando: 'Ma tu staje 'bbuon' c'a capa?' Un malignazzo potrebbe pensare che qualcuno voglia ridimensionarci pian piano, anche a suon di cartellini. Non lo so, non mi pronuncio. Fate vobis...".