Pioli in Napoli-Milan non commentò l’arbitro, ora invece protesta: “Fuorigioco e fallo di mano…”

Il tecnico del Milan Stefano Pioli, dopo il ko per 1-0 dei suoi contro la Roma a San Siro nell'andata dei quarti di finale di Europa League, ha parlato a Sky Sport
11.04.2024 23:40 di  Francesco Carbone   vedi letture
Pioli in Napoli-Milan non commentò l’arbitro, ora invece protesta: “Fuorigioco e fallo di mano…”
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Il tecnico del Milan Stefano Pioli, dopo il ko per 1-0 dei suoi contro la Roma a San Siro nell'andata dei quarti di finale di Europa League, ha parlato a Sky Sport: "Abbiamo avuto qualche difficoltà soprattutto nel primo tempo, quando dovevamo fare scelte più coraggiose. Poi loro hanno creato qualcosa, ma abbiamo preso un gol su calcio d'angolo dove loro sono stati più furbi di noi. Poi la partita l'abbiamo fatta, magari non con quella lucidità che si è vista ultimamente, la Roma ha giocato bene ma il pareggio ci stava. Nel ritorno penso la squadra possa fare di più, possa fare meglio e sistemare le cose".

Cosa è mancato al Milan?
"El Shaarawy a destra non ce lo aspettavamo, ma è cambiato poco... Theo e Rafa hanno trovato meno spazi, ma sviluppato anche di più a destra. Non abbiamo avuto precisione nelle occasioni avute, ma a me nel secondo tempo la squadra è piaciuta di più pur non avendo corso i rischi necessari. Ci è mancato il guizzo, la situazione per sbloccarla".

In vista del ritorno la preoccupa più lo svantaggio o la prova incolore dei big come Leao?
"Non mi preoccupa, anzi. Mi aspetto orgoglio e volontà per dimostrare di essere una grande squadra. Ribaltare questo risultato sarà dura e solo le grandi squadre ci possono riuscire, ma ho già parlato di questo alla squadra e gli ho detto che possiamo farcela".

Quali sono le scelte più coraggiose?
"Non abbiamo rotto le linee, quindi costretto Reijnders e Bennacer ad affrontare i loro giocatori. La scelta era diversa per come l'avevamo preparata, poi siamo stati meno attenti nel rompere un difensore centrale. Poi non parlo delle decisioni arbitrali, a me piace parlare di calcio, ma mi è sembrato che il fuorigioco da cui è nato il gol della Roma... Poi Abraham l'ha colpita di mano... Ora il ritorno, non dico che servirà un'impresa ma certamente giocare come sappiamo".

E' mancata comunicazione?
"Forse sì, ma fa parte della preparazione di una partita".

Perché i cambi solo alla fine?
"Ho giocatori che giocano ad altissimo livello da tanto, sono in fiducia. Nel secondo tempo stavamo comunque facendo la partita, pur essendoci mancato il guizzo".