TN - Icardi, il primo allenatore in Italia: "Napoli piazza perfetta, ma andrà all'estero! Se Ancelotti lo vuole deve sapere una cosa..."

15.05.2019 16:00 di Fabio Tarantino Twitter:    vedi letture
TN - Icardi, il primo allenatore in Italia: "Napoli piazza perfetta, ma andrà all'estero! Se Ancelotti lo vuole deve sapere una cosa..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Mauro Icardi al Napoli è una suggestione di mercato, un'ipotesi remota, difficile per tanti motivi. Ma il mercato è imprevedibile, nulla è impossibile, così nella settimana che conduce alla sfida contro l'Inter se ne ritorna a parlare. Lo fa anche Luciano Bruni, suo allenatore nella Primavera della Sampdoria, tra i primi a conoscerlo, ad apprezzarne qualità evidenti: "Era fortissimo già a 17 anni - ricorda a Tuttonapoli.net - e la sua carriera non mi ha stupito. Mi aspettavo potesse fare questo percorso qui". 

Cosa c'è da sapere sul giovanissimo Maurito? "Arrivava dal Barcellona, era un ragazzino, anche un po' acerbo, me le qualità di attaccante di razza si vedevano, era evidenti. Poteva solo migliorare e i margini di crescita erano enormi".

Un potenziale grande attaccante ed anche un bravo ragazzo? "Assolutamente sì, non mi ha mai dato problemi. All'inizio c'era scetticismo perché quando una società importante come il Barcellona ti lascia andar via vuol dire che forse c'è qualcosa che non va, invece non posso che parlarne bene. Ha sempre dato il massimo, in campo e fuori, ed era corretto e leale anche coi compagni, all'interno dello spogliatoio".

Ha seguito la vicenda degli ultimi mesi che hanno coinvolto anche Wanda Nara? "Le ho seguite e non saprei cosa dire. Forse una sola cosa: Icardi faccia capire a chi lo segue che deve assisterlo senza troppo clamore. Ultimamente, quando si parlava di lui, siamo andati fuori binario". 

Domenica affronterà il Napoli: e se...? "I sudamericani a Napoli si sono sempre trovati benissimo, per lui potrebbe essere un'ottima soluzione. Ma per me va all'estero".

Dice? "Secondo me sì. O meglio: se non resta all'Inter, va all'estero. Magari all'Atletico Madrid, dove c'è un allenatore argentino come Simeone e un talento come Griezmann da sostituire. Ma Icardi costa troppo per un club italiano. Poi il mercato, come si sa, è imprevedibile". 

Molti lo criticano per il suo modo d'interpretare il ruolo di prima punta. "Un attaccante fa gol prima di ogni altra cosa. Poi tutto dipende da quello che un allenatore vuole da lui. Prendete Ancelotti: se davvero il Napoli vuole acquistarlo, deve sapere che Icardi è un grandissimo finalizzatore che sfrutta ciò che la squadra crea. Le sue qualità sono note a tutti, basta saperlo prima. Tutti sanni che Icardi, in area, è fortissimo".