Il dopo Martina Napoli

Alla fine dei tanto attesi giochi chi se lo sarebbe mai aspettato che la partitissima Napoli-Rimini di domenica prossima sarebbe diventata "INUTILE"!! Il poco coraggio esterno del Napoli (già denunciato due settimane fa dopo la trasferta di Sora), e lo sciupone Avellino(doppio vantaggio) bloccato a Fermo, hanno come volevasi dimostrare messo le ali al pur impaurito Rimini che incalzato tra i due "fuochi" campani, alla fine ha staccato il biglietto per la B proprio con la terza nostra corregionale il Benevento, i giallorossi non sono riusciti a far vedere le "streghe" ai Romagnoli. Ora dunque, non resta che concentrarsi sui play-off, attenzione: Ho detto play-off, non "Finale" play-off. Qui si sta dimenticando quale sarà il primo avversario da affrontare, quello più consono alle caratteristiche tecniche degli azzurri nella prima gara della finalina a quattro. Meglio l'attuale pimpante Sambenettese? Meglio il Padova dell'ex Ulivieri? Meglio la Reggiana penalizzata ed arrabbiata? Sono tre squadre che hanno fatto la storia della Cadetteria, su e giù per anni tra A B e C, quindi abituate a pressioni di un certo tipo. Qui varrà la tua "nobilitate" caro Napoli, si faccia in modo che la pressione ricada sulle vere "provinciali" del Torneo, noi siamo il Napoli!! Tutti hanno scritto e dichiarato nelle varie emittenti regionali campane, che, se questa squadra fosse stata la stessa di inizio campionato, avrebbe vinto il girone a mani basse! Ora è il momento di dimostrarlo. Ritornando alla questione terzo posto( ci siamo adagiati un po' presto), avessimo rosicchiato due punti all'Avellino domenica scorsa, nelle gare che restano si poteva tentare l'aggancio al secondo posto(la matematica ci sorride ancora), non fosse altro per giocarci al San Paolo la gara decisiva, allora si che i 70.000 cuori azzurri avrebbero esaltato oltre ogni limite i ragazzi di Marino(peccato davvero!) Dando uno sguardo alla gara col Martina vogliamo mettere "l'accento" sull'attacco azzurro, non a caso hanno ben dialogato(PIA' e CALAIO'), quest'ultimo peraltro fa ben sperare nella ritrovata forma fisica e nella fiducia datagli dall'allenatore. Un riferimento al caso della settimana non si può non farlo: Il buon Cannavaro ex cuore azzurro ha fatto parlare tutto lo stivale calcistico. Per il calcio italiano non sarà certo una "INIEZIONE" di fiducia. A quel tempo il buon Fabio non giocava nella Juve, ma il fattaccio essendo successo in un albergo Russo, alla Vecchia Signora sarà saltata la MOSCA al naso! Tutti in silenzio-stampa, dichiarazione ufficiale di Moggi: "Oggi non siamo in VENA di parlare"!! Sorridiamo un po' sulle cose "serie" del calcio! A PRESTO!!