Abate: "ADL top, ma due scudetti in tre anni era impensabile. Che ricordi nel 2004..."

Abate: "ADL top, ma due scudetti in tre anni era impensabile. Che ricordi nel 2004..."
Oggi alle 11:20Le Interviste
di Fabio Tarantino

Ignazio Abate, allenatore della Juve Stabia, ex giocatore di Napoli e Milan, ha rilasciato un'intervista a Il Mattino oggi in edicola. "Si chiamava ancora Napoli Soccer. E quella era la mia prima vera esperienza da calciatore professionista. Ero ancora minorenne. Quando sono arrivato ero tra i primi: ad accogliermi trovai il Pampa Sosa, Montervino e Montesanto. Stop. Ero felice di essere arrivato in una piazza vera, letteralmente malata di calcio. E poi l’esordio al San Paolo davanti a 55 mila spettatori contro il Cittadella. Calarsi in quella realtà mi ha fatto crescere in fretta. La considero una tappa determinante per la mia carriera". 

Che presidente era per voi Aurelio De Laurentiis?
"Molto generoso. Mi ricordo che mi ospitava a casa sua quando dovevo andare in Nazionale. E poi a Napoli ho festeggiato i miei 18 anni. Nessun party, perché eravamo in ritiro, ma ricordo il regalo del presidente: un lettore dvd portatile, che all’epoca era un oggetto all’avanguardia e molto ricercato".

Lei è stato uno dei primi di quel Napoli: se lo aspettava ora in vetta alla classifica di serie A e con due scudetti in tre anni?
"Mi aspettavo si sarebbe confermata ma due scudetti in tre anni era impensabile. Il merito è stato proprio di De Laurentiis che ha scelto gli uomini giusti per costruire una squadra e un progetto vincente".