Anellucci sull'arrivo di Lucca: "Conte ha una sua gerarchia"

Anellucci sull'arrivo di Lucca: "Conte ha una sua gerarchia"TuttoNapoli.net
Oggi alle 11:20Le Interviste
di Arturo Minervini

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Claudio Anellucci, agente Fifa. Di seguito, un estratto dell’intervista. 

Secondo lei Neres, con l’arrivo di Noa Lang, continuerà a giocare a sinistra o sarà spostato a destra diventando un vice Politano? 
“Sì, sì. Anche perché oggi, il mister, ha un’ampia scelta. Ci sono tanti scenari possibili, e Conte è molto bravo nel leggere il campo. Deve solo vederli all’opera, poi deciderà. In questo momento ha una delle rose migliori della Serie A, e su questo Antonio Conte saprà sicuramente fare le scelte giuste in base a ciò che vedrà nei suoi giocatori.” 

Tra i nuovi acquisti del Napoli, chi crede possa rubare la titolarità in campo? 
“Il percorso di Conte è molto chiaro. Lui ha una squadra già in testa, come aveva Lukaku ai tempi dell’Inter e l’anno scorso. Quest’anno ha un centravanti di riferimento che è Lucca. Quando si diceva che il Napoli andava su altri nomi, tipo Nunez, io continuavo a dire che sarebbe stato impossibile. Avevo sposato l’idea che Conte aveva nella sua testa, e penso di aver avuto ragione. Qualche merito me lo prendo, perché quando parlavo di Lucca, forse nessuno credeva potesse finire al Napoli. Quindi dico che sarà il campo a decidere chi merita la titolarità, ma nella testa di Conte qualche gerarchia già esiste.” 

Il Pisa sembra interessato a Simeone. Secondo lei ha la forza economica per acquistarlo dal Napoli, pagando circa 8 milioni, e anche per accontentarlo dal punto di vista dell’ingaggio? 
“Parliamo di un calciatore che ha vinto due scudetti in maglia azzurra, ma il Pisa ha una proprietà importante, un progetto ambizioso. Lavorando sui dettagli, magari inserendo dei bonus o premi, penso che l’operazione possa andare in porto. Simeone ha bisogno di giocare, ha bisogno di spazio, e non di entrare solo cinque o sette minuti a partita, come spesso accadeva nella scorsa stagione. È un ragazzo che merita di più, è un ottimo giocatore. Con l’arrivo, presunto o reale, di Lucca o di altri attaccanti, per lui ci sarà ancora meno spazio. Quindi credo che il suo ciclo al Napoli sia da considerarsi chiuso.”