Benevento, Inzaghi: "L'esultanza del Napoli a fine partita deve restarci negli occhi. Con questa mentalità potremo dire la nostra"

Dopo la sconfitta interna contro il Napoli, l'allenatore del Benevento Filippo Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Sky Sport.
25.10.2020 18:35 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Benevento, Inzaghi: "L'esultanza del Napoli a fine partita deve restarci negli occhi. Con questa mentalità potremo dire la nostra"

Dopo la sconfitta interna contro il Napoli, l'allenatore del Benevento Filippo Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: "A vedere il Napoli che a fine partita esulta come se avesse battuto una grande squadre, questo deve restarci oggi. La squadra ha fatto una grande partita, è andata in vantaggio, ha sofferto e quando era sotto ha rischiato di pareggiare e forse lo avrebbe anche meritato. E' chiaro che giochi contro dei campioni incredibili e per portare a casa qualcosa a casa devi fare la partita perfetta. Noi c'eravamo riusciti, poi abbiamo preso gol e lì poi la forza del Napoli si è vista".

Valore qualitativo della panchina la vera differenza?
"Non devo certo dirlo io. Io sono contento che la squadra abbia fatto bella figura, abbiamo lottato su ogni palla. Non sono queste le partite che ci devono dare punti anche se all'inizio noi cerchiamo sempre di proporre qualcosa. Ma con questa mentalità e questa voglia, quando giocheremo le partite alla nostra portata potremo dire la nostra come con Bologna e Sampdoria".

Squadra compatta?
"Se vuoi avere questa speranza contro queste squadre devi cercare di essere compatto. Il Napoli è una squadra da scudetto e, come dicevo, vederli esultare tanto a fine partita per questo risultato ci deve riempire di orgoglio perchè vuole dire che se la sono vista brutta".

Come l'ha vissuta Roberto Insigne questa gara?
"Penso sia stata una grande soddisfazione. Anche io quando ho incontrato mio fratello è stata una partita speciale. Purtroppo hanno fatto gol tutti. Lorenzo Insigne ha fatto un grandissimo gol e sono questi i giocatori che fanno la differenza".