Damiani: "Lucca non è un campionissimo, ma qualche gol gli darebbe fiducia"

Damiani: "Lucca non è un campionissimo, ma qualche gol gli darebbe fiducia"TuttoNapoli.net
© foto di Federico Serra
Oggi alle 11:00Le Interviste
di Arturo Minervini

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Oscar Damiani, procuratore sportivo ed ex calciatore, fra le tante, di Napoli, Juventus ed Inter. Di seguito, un estratto dell’intervista. 

Con lei che è un doppio ex partirei dal derby d’Italia: vittoria meritata per la Juventus? 
“Sono partite in cui può fare la differenza una giocata, come è successo. Poteva anche finire in pareggio, però la Juve ha avuto la forza di reagire, di non mollare e di giocarsela fino in fondo. Questo è un po’ lo spirito della Juve, che si era perso negli ultimi anni e che forse è stato ritrovato. Ed è un bene anche per il calcio italiano".”

Dall’altro lato, invece, c’è un’Inter che sembra portarsi dietro le scorie di un finale di stagione un po’ particolare. Crede che si tratti di una crisi passeggera o sarà una stagione complicata per i nerazzurri? 
“Credo che sia passeggera. L’Inter, secondo me, ha la rosa migliore della Serie A, con tanti giocatori forti. Ha avuto qualche infortunio, quindi alcuni non sono al top, ma quando l’organico sarà al completo potrà competere su tutti i fronti. Quindi, anche se adesso è un po’ indietro, sottolineo che il campionato sia appena iniziato, dunque penso che ci sia tutto il tempo per recuperare e tornare protagonista.” 

Chi invece non ha perso il filo conduttore con la scorsa stagione è il Napoli, che contro la Fiorentina ha fatto tre vittorie su tre gare: tre gol segnati e uno subito. Secondo il suo parere, ad oggi è il Napoli la squadra da battere? 
“Ha una grande società alle spalle, con De Laurentiis in prima linea, e questo è fondamentale. Poi io ho una stima straordinaria per Conte: lo ritengo il più bravo allenatore che ci sia. Lui dà quella carica, quella forza che servono, e con una società solida e giocatori molto bravi il Napoli rimane una delle pretendenti al titolo. È ancora troppo presto per dare indicazioni definitive, ma credo che lo sarà anche in futuro.” 

Dunque, possiamo dire che il binomio De Laurentiis–Conte sia vincente? 
“Sì, assolutamente. Lo hanno dimostrato sul campo. Penso che siano due persone che magari avranno anche dei momenti di disaccordo, a causa dei loro caratteri forti, ma alla fine chi ne trae vantaggio è sempre la società, il Napoli, la squadra. Sono talmente bravi da riuscire a superare anche i momenti di impasse generati dagli spigoli caratteriali.” 

Per Hojlund, un gol da vero bomber: cosa dobbiamo aspettarci da questo ragazzo? 
“Le sue statistiche parlano chiaro, i gol li ha sempre fatti e continuerà a farli. Gioca in una squadra offensiva, che crea molte occasioni. Sugli esterni ci sono giocatori che arrivano al cross con facilità, lui è bravo di testa, in acrobazia e anche nelle conclusioni da fuori area. È un attaccante completo, uno dei migliori oggi nel panorama internazionale. Aspettiamoci tanto.” 

Lorenzo Lucca, invece, ha solo bisogno di tempo o il suo ruolo è quello di riserva? 
“Penso che sia un giocatore con caratteristiche particolari: è alto, ha una grande struttura, è forte di testa e sa giocare di sponda spalle alla porta. Forse gli manca qualcosa per essere un campionissimo, ma se riuscisse a segnare qualche gol e a prendere fiducia potrebbe dare un buon contributo. Essere un’alternativa non è negativo: deve capire che si trova in un grande club e sfruttare le occasioni che gli verranno concesse. Le partite sono tante e anche lui avrà modo di farsi valere.”