De Giovanni: "Mai accaduto niente di simile per una festa scudetto, sarà difficile eguagliarla"

Maurizio De Giovanni - ospite della puntata de ‘Il Bello del Calcio’su 11 Televomero - ha parlato dello Scudetto vinto dal Napoli e di quello che sarà il futuro del club azzurro.
"Con le celebrazioni di oggi, Napoli ha imposto un nuovo benchmark a livello di feste. Non credo di ricordare, dopo quello che si è visto venerdì sera con le immagini di Piazza del Plebiscito dall'alto, una festa di questa dimensione a livello di pubblico e di contenuta felicità. Oggi tutti sapevano di dover festeggiare e basta: tanti osservatori esterni hanno raccontato eventi che non sono mai accaduti. Non si è mai mossa una quantità di gente pari a 700.000 persone senza che accadesse nulla e senza che si verificasse un ferito grave o un evento distruttivo. Si sono verificati solo alcuni fatti che rientrano in eccessi isolati, ma che vanno comunque condannati. In ogni caso, Napoli ha costruito una festa che sarà molto difficile eguagliare e della quale sono molto orgoglioso
Futuro della panchina? Tra ADL e Conte a inizio anno è stata stipulata una società, le finalità erano: raggiungere un risultato che riqualificasse il brand Napoli dopo il fallimento dello scorso anno, rilanciare il nome dell'allenatore come uno dei top sul mercato dopo la sua brutta uscita dal Tottenham. I due si erano dati tre anni per raggiungere il risultato, invece è stato centrato alla prima stagione. Quindi l'oggetto sociale è stato ottenuto. Ora, semplicemente, l'allenatore vuole giocare per vincere ogni competizione che disputa. Inclusa la Champions League. ADL - oggettivamente - non ha le risorse per costruire una rosa in grado di lottare per questo obiettivo, nonostante i 200 mln di disponibilità sul mercato. Non tutti i matrimoni finiscono bruscamente, ci si può anche salutare con una stretta di mano. Quale sarà il successore? Allegri".
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