Sky, Borghi: "De Bruyne giocatore totale! Ha trasformato il numero 10 nel calcio!"

Su CRC, radio partner della SSC Napoli è intervenuto il telecronista di Sky Stefano Borghi: "De Bruyne a Napoli? Non facciamoci ingannare dall’ultima stagione del Manchester City che è stata negativa un po’ per tutti. Se utilizzassimo l'ultima stagione dei citizen come specchio del valore di De Bruyne, allora Guardiola sarebbe un mezzo allenatore che non è assolutamente.
Kevin De Bruyne è un giocatore indiscutibilmente importante dal punto di vista dei valori tecnici, della storia e della mentalità soprattutto per l’abitudine ad essere campione. Nonostante abbia la sua età e nell’ultima stagione ha avuto qualche problemino fisico, rimane un giocatore che può fare la differenza. De Bruyne cosa può portare in Italia? Un campione. De Bruyne è uno che può fare la differenza non solo nelle partite, ma anche nelle stagioni. Il belga ti alza il livello del gruppo, porta una certa etica del lavoro e di essere giocatori. Questo arrivo non deve essere salutato con favore solo dal Napoli, ma da tutto il calcio italiano. Il nostro panorama calcistico non è ricchissimo di grandi campioni. Kevin De Bruyne è un grande campione
Per De Bruyne il calcio italiano sarà una grande sfida poiché è diverso rispetto ai campionati di tutta europa. Il belga arriverà in una squadra che ha appena vinto lo scudetto e che potrebbe cambiare una serie di cose. Se ho inteso bene lo stato psicologico di De Bruyne in queste settimane, penso che vedremo un giocatore determinato ad accettare questa sfida. La sua storia con il Manchester City non si è conclusa bene, De Bruyne non viene in Italia a svernare, ma viene a Napoli per fare il giocatore che sa di essere. Sono molto intrigato dal fatto di vedere che tipo di giocatore sarà De Bruyne nel nostro calcio.
Se non si sentisse un giocatore ancora in grado di fare la differenza ai massimi livelli, in Arabia o negli Stati Uniti gli avrebbero fatto autostrade d’oro, non ponti. Evidentemente se ha accettato questo tipo di destinazioni, vuol dire che sento che può fare ancora bene. Il fatto che De Bruyne abbia accettato questa sfida ci impone che dobbiamo avere credito nei suoi confronti poiché vuol dire che è uno che ritiene di poter dare ancora tanto e che può davvero dare ancora tanto. De Bruyne è un giocatore totale da centrocampo in sù. Il belga ha contribuito a cambiare la visione del calcio italiano su che ruolo deve rivestire il trequartista. Lui è stato l’esponente della trasformazione del numero dieci che negli ultimi anni è diventato un esterno d’attacco o una mezzala offensiva. È uno dei quei calciatori che sono graditi agli allenatori perché condizionano il modo di giocare della squadra. Io ritengo che si parli poco di uno dei migliori registi puri che ci sono nel calcio europeo che è Lobotka.
Politano? Non sono i gol e gli assist che fanno fare la differenza in campo al giocatore italiano ma per l’influenza che ha sulla squadra. Quest’anno Politano ha accettato la sfida di essere un gregario e questo è sinonimo di mentalità e di attaccamento alla maglia. Politano ha portato questo attaccamento in campo ed è uno dei motivi principali per cui il Napoli ha vinto lo scudetto.
David è un giocatore che ha tutte le caratteristiche per fare bene in Italia. È un numero 9 vero e un attaccante che ha tutte le caratteristiche per fare coppia con Lukaku. David è uno dei migliori attaccanti che attacca la profondità in maniera bruciante. Se dovesse arrivare in Italia sarebbe un’operazione molto gustosa poiché è un giocatore giovane che ha tanto da dimostrare".
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