Juventus, Pirlo in conferenza: "Sentenza? Prese in giro le squadre che hanno giocato e perso"

Juventus, Pirlo in conferenza: "Sentenza? Prese in giro le squadre che hanno giocato e perso"TuttoNapoli.net
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mercoledì 23 dicembre 2020, 07:15Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
L'allenatore della Juventus Andrea Pirlo ha parlato in conferenza stampa al termine della gara persa contro la Fiorentina.

L'allenatore della Juventus Andrea Pirlo ha parlato in conferenza stampa al termine della gara persa contro la Fiorentina. Ecco le sue parole riportate da TuttoJuve.com:

Che cosa le lascia questa partita? 

"Lascia grande amaro in bocca volevamo finire il 2020 con una vittoria e una prestazione importante. Abbiamo approcciato male sin dai primi minuti, molli, non con la voglia di vincere la partita a tutti i costi poi quando inizi così diventa tutto più difficile e poi gli episodi ti devono un po' girare a favore ma è stato tutto il contrario".

Ha la certezza di avere una squadra competitiva? 

"Certo la squadra è molto competitiva, capita di avere una giornata storta. La squadra è forte sa dove vuole arrivare e ha grandi margini di miglioramento. Dai prossimi giorni dopo la ripresa lavoreremo con grande voglia e determinazione per centrare i nostri obiettivi".

Ho avuto la sensazione che vi siate innervositi troppo? 

"Purtroppo è un trend che va avanti da dodici giornate e quindi anche i giocatori ogni tanto possono arrabbiarsi, perché gli episodi non ci girano a favore perché le immagini sono evidenti a tutti. È normale che qualcuno si possa innervosire e perdere la testa, però dobbiamo continuare sulla nostra strada".

È una Juventus troppo fragile? 

"No non è troppo fragile, siamo una squadra forte con una mentalità ben definita. Dobbiamo sapere che per vincere le partite dobbiamo essere più concentrati sin dal primo minuto. Questa sconfitta deve farci migliorare".

Quanto vi ha influenzato la sentenza? 

"Per noi non è cambiato nulla. È una partita da giocare che rigiocheremo volentieri. Ci dispiace per le altre squadre che hanno viaggiato e giocato con giocatori positivi al Covid e che hanno anche perso. Dispiace che abbiano preso in giro le altre squadre".

Dovete lavorare di più sull’aspetto psicologico? De Ligt come sta?

"De Ligt speriamo si sia fermato in tempo, ha avuto una affaticamento che valuteremo nei prossimi giorni. Avevamo la testa già alle vacanze e questo non deve succedere, avevamo bisogno di chiudere l’anno con una bella vittoria e questo ci servirà".

Qual è l'evoluzione tattica di questa squadra?

"Io sto cercando di mettere insieme le mie idee, i giocatori le stanno capendo. Continuiamo con questo assetto di gioco impostato da settembre che cercheremo di migliorare da gennaio".

Qual è il primo punto che analizzerete alla ripresa degli allenamenti?

Parlare di questa partita, non possiamo permetterci di entrare con quest’atteggiamento in questa stagione. Dovremo soffermarci sulla partita e sull’atteggiamento iniziale. Nel secondo tempo siamo rimasti in partita con grande voglia".

Tenere la linea difensiva troppo alta non è stato troppo rischioso?

"Hanno fatto gol dopo due minuti su un nostro errore. La linea alta ha sempre dato ottimi risultati, fino a questa sera eravamo la miglior difesa. È normale che quando rimani in dieci qualche occasione la puoi concedere. Poi con l'ingresso di Bernardeschi ci siamo sistemati in maniera più lineare e infatti fino ai due gol finali non hanno mai tirato in porta".