L'attore D'Amore: “Osimhen e Kvaratskheila? Per la gioia che donano sono Totò e Peppino”

L'attore D'Amore: “Osimhen e Kvaratskheila? Per la gioia che donano sono Totò e Peppino”TuttoNapoli.net
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 1 novembre 2022, 14:20Le Interviste
di Francesco Carbone
Il noto attore napoletano Marco D’Amore ha parlato ai microfoni di Kiss Kiss Napoli nel corso de ‘La città del pallone’

Il noto attore napoletano Marco D’Amore ha parlato ai microfoni di Kiss Kiss Napoli nel corso de ‘La città del pallone’: “Tra dolcetti e scherzetti è un Napoli magico. Fatto lo scherzetto al Sassuolo, squadra che fa grandi campionati da anni e che è allenato da una persona seria. Il Napoli ha sembrato voler scherzare contro i neroverdi. Mi auguro che sia un anno magico per questo Napoli, ma ciò che mi piace di questa squadra è che sono degli sprovveduti, sono dei mascalzoni e fanno parte di quella generazione che non ha più il peso della responsabilità. Giocano per divertirsi, per vincere e per sognare.

Kvaratskheila? A suon di goal riesce a riabilitarsi davanti ad una platea internazionale. Mi auguro possa restare a Napoli altri quindici anni. Se facessi un film fantasy sarebbe un supereroe con gli sfavori del pronostico che però avrebbe superpoteri unici. Dal 5 dicembre saremo in sala col progetto che è il mio omaggio alla città di Napoli. E’ una storia che racconta leggende e misteri, passa dal sotto al sopra della città. E’ uno specchio in cui ammirarsi per i napoletani questo film.

Kim? Con lui farei il remake dei 7 Samurai. E chi lo uccide uno così (ride ndr.)? Anche Giorgio Chiellini si è detto sbalordito da uno come Kim.

Osimhen e Kvaratskheila? Per la gioia che donano sono Totò e Peppino.

Spalletti come Servillo? Un genio come Tony potrebbe interpretarlo in un film. Io sono innamorato per Lobotka e mi piacerebbe avere la sua lucidità, la sua calma, perchè è veramente impressionante.

Maradona? Il mio immortale è morto, ma Diego dà ancora segno di sè, è lui il vero immortale”.