Lazio, Sarri ammette: "Il Napoli era vicino alle mie idee, qui il percorso sarà lungo"

La Lazio batte l'Empoli e porta a casa la prima vittoria ufficiale dell'era Sarri. Proprio il tecnico biancoceleste, Maurizio Sarri, a fine partita analizza l'esordio dei suoi contro la squadra di Andreazzoli: "Io pretenderei di arrivare vicino alla perfezione. Ora siamo in piena costruzione, abbiamo trovato un’Empoli difficile da affrontare e avevo molto timore dei primi 20 minuti andando in difficoltà nel finale e giocando bene per 65 minuti. Nelle prime due azioni ci siamo accorciati con il vertice basso ed è estremamente pericoloso; infatti ci hanno infilato. Questa è una squadra che dal punto di vista offensivo ha delle qualità, le difficoltà erano prevedibili", le sue parole ai microfoni di Sky Sport.
Soddisfatto?
"Uscire da queste partite è importante. E’ chiaro che se vogliamo continuare a fare risultato dobbiamo fare qualcosa in più"
Il suo rapporto con Corsi?
"Io devo tantissimo al presidente così come al direttore sportivo di allora e ai giocatori. Spero che l’Empoli faccia un grande campionato e so che le persone che ci lavorano hanno grande competenza".
Lazzari nella difesa a 4 è una sfida?
"Penso che essere un quinto è limitativo perché non si può andare in tutte le squadre. Se impara a fare il quarto, poi il quinto lo fa con facilità. Ci sta mettendo grande impegno, si sta applicando, difensivamente sta migliorando e può fare ancora meglio".
Sei anni fa portò il Napoli a fare 19 punti in più. Può fare lo stesso con la Lazio?
"Dal punto di vista tecnico ci sono poche similitudini, ma da quello morale molte. Sono ragazzi che seguono l’allenatore in maniera straordinaria ed è la stessa cosa che ho trovato a Napoli. Poi quel Napoli era più vicino alle mie idee, questa è una squadra che viene da un modulo completamente diverso e il percorso potrebbe essere più lungo".
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