Ordine: "ADL ha assunto una strategia giusta per convincere Conte"

Franco Ordine - ospite della puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero - ha parlato dello Scudetto vinto dal Napoli e di quello che sarà il futuro del club azzurro. "Cosa mi porto di questo quarto Scudetto? Non ci sono stati festeggiamenti solo in piazza Duomo a Milano, che sembrava il lungomare di via Caracciolo, ma anche in corso Buenos Aires ci sono state manifestazioni dei tifosi. Questo avviene perché i napoletani abitano in tutta Italia e in tutto il mondo. Questo appuntamento è servito a cementare ancora di più il senso di appartenenza di questo popolo. Io, che non sono napoletano ma un po' mi sento 'adottato' per le mie frequentazioni, ho provato le stesse emozioni di mio padre di tanti anni fa. La stessa felicità ho intravisto oggi nei volti di Lele Oriali, milanese DOC, e in un leccese come Conte che ho visto molto emozionato. Grazie all'allenatore azzurro, i calciatori avevano 'il sole in tasca'.
Futuro della panchina? ADL mi sembra aver capito due cose fondamentali: la prima è che per Antonio Conte uno dei pilastri del lavoro è rappresentato dal centro sportivo, questo è un passaggio fondamentale non solo per i successi futuri ma anche per far proseguire negli anni il fenomeno Napoli. Se parlate con l'attuale tecnico azzurro, vi dirà che il centro sportivo del Tottenham a Londra non lo ha nessuna squadra al mondo. Per come è strutturata Napoli, penso ci si possa dotare di un centro dello stesso livello. Il secondo punto riporta alla rottura traumatica che si ebbe con Spalletti, in questo caso il presidente ha cambiato completamente registro e ha detto - fin dal primo momento - 'se vuoi restare, sei il benvenuto. Altrimenti non possiamo costringere nessuno a rimanere'. Questa è la strategia giusta, perché ho come la sensazione che sia messo in moto un meccanismo emozionale ed umano per convincere il tecnico a rimanere".
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