Quando Cassano esaltò Ndoye: "Vero top-player: segna, dribbla e torna! Altro che Leao..."

Quando Cassano esaltò Ndoye: "Vero top-player: segna, dribbla e torna! Altro che Leao..."
Oggi alle 14:50Le Interviste
di Fabio Tarantino

“La differenza in campo è stata enorme tra quello che viene considerato il top player del Milan e chi si è davvero preso la scena, cioè Ndoye”. Così parlava Antonio Cassano dopo la finale di Coppa Italia tra Milan e Bologna vinta dai rossoblù con gol di Ndoye, obiettivo di mercato degli azzurri che fu esaltato dall'ex attaccante della Roma.

“Ha dribblato, segnato, fatto assist, raddoppiato in difesa. Se guadagna 1,5 milioni, qualcuno mi spiega perché Leão ne prende 8? Non vale nemmeno un decimo. È follia!”. E ancora: “Ndoye ha mostrato personalità, sacrificio, attaccamento alla squadra … È stato un vero leader, tecnico e carismatico. Peccato che non sia un giocatore mediatico”.

Ndoye, anni 24, è cresciuto molto in questa stagione. Ha segnato 9 gol, di cui 8 in campionato, più quello decisivo in finale di Coppa Italia contro il Milan. Al Napoli piaceva già da gennaio. Conte apprezza le sue doti atletiche e tecniche. Ndoye è un esterno completo che fa tutta la fascia ed è molto utile anche in fase difensiva. Può giocare sia a destra che a sinistra. Ha resistenza, fisicità, velocità. Ha segnato anche al Napoli di tacco al Dall'Ara. Era andato in gol anche lo scorso anno al Maradona. Ore calde per il suo arrivo. Il Bologna chiede tanto ma il Napoli non si arrende e continua a provarci.