VIDEO - L'editoriale di Chiariello: "Il Napoli ha un'arma straordinaria e letale per gli avversari"

VIDEO - L'editoriale di Chiariello: "Il Napoli ha un'arma straordinaria e letale per gli avversari"
mercoledì 9 novembre 2022, 11:10Le Interviste
di Antonio Noto
"L’ingresso di Lozano per Politano ha sparigliato la gara".

Nel corso di ‘Campania Sport’ su Canale 21, il giornalista Umberto Chiariello ha commentato la vittoria del Napoli contro l’Empoli nel suo consueto editoriale: “Il Napoli batte l’Empoli con molta fatica, ma porta a casa i tre punti. Sono certo che ora da parte della stampa del Nord si discuterà molto del rigore assegnato al Napoli che a parecchi è sembrato generoso. Marin tocca Osimhen e Pairetto senza esitazioni indica il dischetto, la review conferma il rigore dato dall’arbitro. Poco dopo Luperto si è fatto beccare in doppio giallo ed è stato espulso, da lì è finita la gara.

Ci sono molte cose da dire: primo tempo sotto ritmo, poca aggressività nel pressing, giro palla un po’ lento e scontato e l’assenza di Kvaratskhelia che si è sentita. Il Napoli, però, ha un'arma straordinaria e letale per gli avversari: la panchina. Il Napoli sfianca gli avversari e quando dalla panchina si sono alzati i tre cambi, ecco che l’arma letale è stata messa sul terreno di gioco. Il Napoli ha segnato 34 gol in 14 partite, ma 11 gol li ha trovati dai subentrati. In Champions su 20 gol segnati, 5 con i subentrati. Se c’è una cosa sulla quale sono tutti d’accordo è la forza della panchina del Napoli, che Spalletti sta gestendo in maniera straordinaria.

L’ingresso di Lozano per Politano ha sparigliato la gara. Lozano, spesso criticato per essere poco decisivo e un po’ confusionario, per il povero Parisi, che aveva lottato contro Politano, è stata notte fonda. Il messicano si è preso anche la responsabilità del calcio di rigore. L'Empoli era la bestia nera degli azzurri, aveva vinto le ultime tre partite col Napoli e lo scorso anno aveva battuto per ben due volte gli azzurri. Vicario, per giunta, in due rigori subiti, non aveva preso neanche un gol. C’era tutta la tensione del mondo, il rigore Lozano non l’ha tirato benissimo, ma quando l’annata è quella giusta le cose vanno per dritto e il Chucky ha segnato.  Il raddoppio di Zielinski è stato una perla: finta e cross meraviglioso di Lozano, il polacco è arrivato alle spalle di Osimhen ed è stata l’apoteosi. Meret poi nel finale ha difeso il suo sesto clean sheet, Napoli con la terza difesa del campionato.

Ora il Napoli ha tre punti per chiudere questa prima fase della stagione, l’Udinese, in fase calante ma sempre pericolosa. Sabato l’ultimo sforzo, può girare a 41 punti, una media stratosferica da oltre 100 punti, ci è riuscito solo Conte a 102. Poi ci sarà un gennaio tutto da scrivere con Inter, Juve, Salernitana e Sampdoria”.