“Amma faticà”, Conte e quel messaggio diventato già grido di battaglia

“Amma faticà”, Conte e quel messaggio diventato già grido di battaglia
sabato 8 giugno 2024, 20:30Notizie
di Francesco Carbone
fonte di Antonio Gaito per TMW
Questo il messaggio finale che ha lanciato ieri Antonio Conte, brevemente intervistato dai canali social del Napoli, a margine proprio della firma con Aurelio De Laurentiis.

"Amma faticà". Dobbiamo lavorare. Questo il messaggio finale che ha lanciato ieri Antonio Conte, brevemente intervistato dai canali social del Napoli, a margine proprio della firma con Aurelio De Laurentiis. Un passaggio diventato subito slogan, grido di battaglia, e che fotografa alla perfezione la voglia e l'enorme lavoro che attende il nuovo tecnico azzurro per rilanciare una squadra finita decima dopo la conquista dello Scudetto: "Se mi dicono Napoli mi vengono in mente tante cose. Una delle città più belle al mondo. Il popolo napoletano è un popolo di passione. So che sarà una bellissima esperienza, calcistica e di vita, e ho grande entusiasmo di viverla. Avendo l'opportunità di fare questo mestiere, vivere un'esperienza al Napoli è unica e chi ha il privilegio di farlo deve farlo", le parole del tecnico che ha poi ha ricordato anche ciò che lo lega allo Stadio Maradona: "Mi evoca un bellissimo ricordo: Napoli-Lecce, quando ebbi il privilegio di marcare Maradona. Abbiamo perso 3-2 alla fine, ma il ricordo più grande è quello del mio primo gol in Serie A, nella partita in cui marcavo Maradona. Per me fu una grandissima soddisfazione" prima del messaggio finale rivolto all'ambiente: "Un messaggio ai tifosi? Ai tifosi c'è da dire una sola cosa, ma non solo ai tifosi, a tutto l'ambiente napoletano: amma faticà!”.

In attesa della preparazione
Prime dichiarazioni in attesa della conferenza stampa di presentazione che però rischia di slittare. Non più la prossima settimana, ma probabilmente nell'ultima settimana di giugno. Verso la definizione anche la location che dovrebbe essere Palazzo Reale. Una presentazione in grande stile, come merita evidentemente una figura dello spessore di Antonio Conte, peraltro l'investimento più importante da parte di De Laurentiis per un allenatore da quando è presidente del Napoli. Non slitta invece la prima visita a Castel Volturno che dovrebbe esserci già lunedì mentre alcuni suoi collaboratori hanno già visitato le strutture.

Enorme lavoro da fare
C'è da lavorare anche per la società che la prossima settimana dovrà già provare a sbrogliare diverse situazioni intricate. In un senso o in un altro bisogna arrivare ad una svolta per la situazione legata a Giovanni Di Lorenzo, così come - dopo aver stoppato i rumors dalla Francia su Kvaratskhelia - per il ds Manna c'è da sbloccare definitivamente il rinnovo del contratto del georgiano. Stesso discorso per Alex Meret che ha un solo anno di contratto (è scattata l'opzione di rinnovo): se è il portiere designato da Conte servirà il rinnovo del contratto. Sperando in novità sul fronte Osimhen, la chiave del mercato estivo.