Clamoroso: sul sito INPS falla sulla privacy di migliaia di utenti per il bonus di 600 euro
Dopo la retromarcia del presidente dell’INPS Tridico, rispetto alla possibilità di effettuare o meno un Click day, prima comunicata, poi cancellata frettolosamente dal portale, si aggiunge un nuovo elemento di poca chiarezza nella gestione dei contributi pensionistici del nostro Paese. Il sito dell’INPS, non accessibile per moltissimi utenti già da questa mattina, sta rivelando un’enorme falla di privacy. Lo riporta il sito TPI che nel dettaglio spiega: "Alcuni utenti che sono riusciti ad accedere al portale, questa mattina, si sono trovati di fronte ai dati di migliaia di cittadini. Codici fiscali, posizioni fiscali, contributi, dati anagrafici, dati personali. Il percorso è quello del clic sul bottone “My Inps”, che, forse per un bug, o un errore del sistema, sta pubblicando dati personali di utenti sulle pagine del sito". Lo ha sottolineato anche Matteo Salvini sui social:
Migliaia di voi ci stanno segnalando che il sito #INPS è in tilt, che molti mutui stanno andando all’incasso, che per molti lavoratori autonomi non c’è nessun aiuto, che i commercialisti stanno impazzendo, che sulla Cassa Integrazione non ci sono certezze su modi e tempi... (1/2)
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) April 1, 2020
Avete ragione, l’ho appena fatto presente al governo ora in riunione a Palazzo Chigi, speriamo si muovano o finisce male.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) April 1, 2020
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