Il Fatto Quotidiano - Manovra stipendi Juve: finisce tutto a tarallucci e vino

"700mila euro di multa, praticamente un buffetto per una società di calcio, e la pietra tombale sui ricorsi".
30.05.2023 23:50 di  Antonio Noto  Twitter:    vedi letture
Il Fatto Quotidiano - Manovra stipendi Juve: finisce tutto a tarallucci e vino
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È arrivata la sentenza del Tribunale Federale Nazionale dopo il patteggiamento chiesto da Juventus. Il Fatto Quotidiano ne parla nella sua edizione online: "Il secondo, tanto atteso processo alla Juventus per la famosa manovra stipendi è finito un po’ a tarallucci e vino: 700mila euro di multa, praticamente un buffetto per una società di calcio, e la pietra tombale sui ricorsi. La Juve ha schivato una seconda stangata per accuse piuttosto evidenti, può programmare il futuro e, salvando la qualificazione alla Conference, si assicura pure la possibilità di scontare una eventuale squalifica Uefa nelle coppe già sulla prossima stagione, senza perdere altri anni in Champions. Tutti felici e contenti, più o meno".

Perplessità sul funzionamento della giustizia sportiva: "È stata comminata una sanzione pesante per le plusvalenze, materia complessa e soggetta a varie interpretazioni, mentre quasi nulla è costata la manovra stipendi, che a parere di tutti era la contestazione più grave mossa alla Juve e ai suoi ex dirigenti. Ma non è che essere già stati puniti duramente per un reato ti rende meno responsabile dell’altro". 

La giustizia sportiva si adegua alla politica: "La Figc si è accontentata di aver raggiunto il suo obiettivo (“punire” in senso lato la condotta del club) e ha accettato un accordo al ribasso sul secondo filone, senza nemmeno preoccuparsi di salvare le apparenze con una sanzione maggiore: si era parlato di “maxi-multa” ma 700mila euro per un club di vertice sono bruscolini (anche senza lo sconto di un terzo la richiesta della Procura si sarebbe fermata al milione). La stessa Juventus è ricorsa al patteggiamento solo quando si è resa conto di aver perso la partita sulle plusvalenze. E viene il sospetto (anche se non ci sarà mai la controprova) che senza le sconfitte clamorose contro Empoli e Milan e una Juve in corsa per la Champions, oggi non staremmo parlando di una piccola ammenda ma di altri punti di penalizzazione".