L'analisi da Roma: "Ecco i tre i duelli chiave per la sfida del Maradona"

L'analisi da Roma: "Ecco i tre i duelli chiave per la sfida del Maradona"TuttoNapoli.net
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lunedì 18 aprile 2022, 13:15Notizie
di Arturo Minervini
Tre duelli chiave per la sfida tra Napoli e Roma in programma al Maradona alle 19. Questo il pensiero del portale romano Vocegiallorossa.it

Tre duelli chiave per la sfida tra Napoli e Roma in programma al Maradona alle 19. Questo il pensiero del portale romano Vocegiallorossa.it, che individua nelle sfide Smalling-Osimhen, Zalewski-Zanoli e Pellegrini-Lobotka i punti chiave del match. Ecco l'analisi nel dettaglio.

SMALLING-OSIMHEN - Il difensore ha trovato una continuità che non si vedeva dal suo primo anno in maglia giallorossa. Con lui in campo è tutta un'altra Roma dal punto di vista difensivo e anche i suoi compagni di reparto come Mancini, Ibanez e Kumbulla beneficiano della sua leadership. L'avversario di turno è uno dei big del nostro campionato, quel Victor Osimhen che sta provando a trascinare il Napoli alla conquista di un titolo che manca da oltre 30 anni. Si prospetta un duello molto duro, con Smalling che dovrà soprattutto resistere alla velocità del nigeriano.

ZALEWSKI-ZANOLI - Generazione Z a confronto, due calciatori che sono tra le sorprese più belle delle rispettive squadre. Dopo un avvio in sordina, Zalewski ha conquistato una maglia da titolare come quinto di sinistra, mostrando di saper interpretare quel ruolo con risultati decisamente più soddisfacenti di Vina e di El Shaarawy. Complice l'infortunio di Di Lorenzo, invece, Zanoli è stato lanciato da Spalletti, debuttando con personalità in un campo ostico come quello di Bergamo. Una sfida intrigante tra il 2002 giallorosso e il 2000 partenopeo, la "meglio gioventù".

PELLEGRINI-LOBOTKA - Incoronato leader da Mourinho sin dal ritiro estivo, Pellegrini sta ripagando le aspettative con le sue prestazioni e i suoi colpi di classe. Il capitano è chiamato a trascinare i suoi anche contro il Napoli e, per farlo, dovrà arginare l'ostacolo Lobotka. Lo slovacco è stata una delle mosse azzeccate di Spalletti, passando da semplice riserva a uomo di sostanza imprescindibile per il centrocampo partenopeo.