La sfortunata parabola di un ex eroe

La sfortunata parabola di un ex eroeTuttoNapoli.net
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 5 marzo 2020, 23:10Notizie
di Gennaro Di Finizio
Un destino amaro, molto, per Alex Meret in una stagione cominciata con previsioni del tutto diverse.

Un destino amaro, molto, per Alex Meret in una stagione cominciata con previsioni del tutto diverse. L'ex portiere della Spal, dopo un anno di assestamento sotto la guida di Carlo Ancelotti - ed una serie di infortuni che lo avevano tenuto lontano dal campo soprattutto nella prima parte della scorsa stagione - era riuscito a conquistare la fiducia dell'ormai ex allenatore azzurro, di fatto diventando il vero titolare del Napoli. Poi qualcosa, incredibilmente, è andato storto. 

CAMBIO PANCHINA - Con l'esonero di Sir Carlo e l'arrivo di Gattuso sulla panchina del Napoli, per Meret è completamente cambiato lo scenario: il tecnico calabrese predilige portieri che abbiano una certa dimestichezza con i piedi, per cui il giovane estremo difensore è partito un paio di passi indietro rispetto al redivivo Ospina che, dopo una breve alternanza con lo stesso Meret, è diventato il vero titolare, scalzando di fatto il pover Alex. A nulla sono servite le polemiche sollevate da addetti ai lavori e tifosi che fino a qualche settimana prima osannavano il portiere classe '97 per un inizio di stagione strepitoso, che di fatto lo aveva reso tra i migliori della prima fase. Gattuso non si è mai mosso dalla sua posizione.

DI NUOVO IN INFERMERIA - Non bastava, però, una situazione già di per se poco raggiante: a colpire il povero Meret nel corso delle ultime ore anche un infortunio, l'ennesimo, che lo ha tenuto lontano dal campo di allenamento. Come riportato dalla Ssc Napoli, il portiere azzurro non ha svolto lavoro con i compagni, a causa di "postumi di un trauma contusivo con edema intraspongioso intorno alla cresta iliaca sinistra, oltre a manifestare esiti distrattivi di lieve grado a carico dei muscoli obliqui". Insomma, come se non bastasse...

IL FUTURO - Resta il fatto, però, che Alex Meret rappresenta ancora adesso un patrimonio importantissimo per il club di De Laurentiis. Definito da tanti come uno dei papabili titolari della nazionale italiana, in grado col tempo di scalzare anche Donnarumma, Meret ha però necessità di giocare. In una stagione tribolata come questa che dovrebbe (condizionale è d'obbligo, causa Coronavirus) trovare epilogo con l'Europeo, l'eventuale assenza di Meret rappresenterebbe un duro colpo, visto l'eroico inizio di stagione con il Napoli. Allo stesso tempo, però, la società è consapevole che su Meret si possono gettare le basi per un progetto importante legato ad uno dei migliori portieri italiani, se non europei. Gattuso, di sicuro, l'avrà già capito.