Mister Rambone: Il Napoli arriverà secondo!

Mister Rambone: Il Napoli arriverà secondo!
lunedì 23 aprile 2007, 15:28Notizie
di La Redazione
fonte Vittoria Biancardi
Ai microfoni di Marte Sport Live è intervenuto Gennaro Rambone che ha parlato della vittoria del Napoli di sabato scorso a Frosinone e che crede fortemente nel secondo posto dei partenopei.
“Il Napoli dal punto di vista dell’organico non è secondo a nessuno anzi se vediamo la panchina di sabato, era accomodata un’altra squadra di serie B!”. Queste le parole soddisfatte di Mister Gennaro Rambone ai microfoni di Marte Sport Live, dopo la vittoria del Napoli contro il Frosinone. La squadra partenopea si appresta ad affrontare due turni casalinghi contro Cesena e Albinoleffe, continuando a sperare nella promozione diretta e continuando a difendere la seconda posizione. “Il Napoli ha fatto dei buoni investimenti e le altre squadre non sono in grado di impensierire il Napoli, l’unico modo per perdere la seconda posizione è fare errori tattici di cui potrebbero approfittare gli avversari. A mio avviso tutto il calcio italiano vive una profonda crisi ed il livello di gioco è mediocre sia in serie A che in serie B”. Gennaro Rambone non manca di fare le solite critiche a Reja: “ Reja ha qualche merito in questa vittoria, ma secondo me Trotta e Pià andavano messi dall’inizio perché la partita bisogna provarla a vincere subito, non negli ultimi minuti. E poi se ci fosse stato un altro allenatore, il Napoli adesso avrebbe almeno 5-6 punti in più. Non è possibile che su 18 risultati utili il Napoli abbia fatto 11 pareggi”. Mister Rambone conclude parlando del momento difficile che stanno attraversando De Zerbi e Bucchi, due giocatori in cui il Napoli aveva riversato ed investito tutte le speranze: “Bucchi e De Zerbi sono stati schiacciati da Reja, il quale non gli ha dato mai il giusto spazio. Bucchi l’anno scorso per il Modena era fondamentale, fatto sta che adesso il Modena senza Bucchi lotta per la salvezza. Bucchi è putrefatto, non è valorizzato e tutto questo è per colpa di Reja e delle sue scelte tattiche, da me non condivise”.