Rissa tra tifosi fiorentini e napoletani, sette arresti

Sono sette, cinque del Napoli e due della Fiorentina, i tifosi arrestati questa mattina alla stazione Santa Maria Novella di Firenze dagli agenti della Polfer e del reparto mobile della Questura del capoluogo toscano. Per tutti l'accusa è di rissa aggravata, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Un minorenne di Napoli, invece, è stato denunciato a piede libero. Un agente e un tifoso napoletano si sono fatti medicare. La rissa è scoppiata poco dopo le 7,30, quando una decina di supporter partenopei, diretti a Massa per la partita degli azzurri contro la Massese in transito a Firenze, hanno incrociato all'ingresso della stazione sul lato di via Alamanni, due tifosi viola che stavano partendo per Perugia. Dalle parole ai fatti: nelle mani degli ultrà sono comparse subito cinture e altri oggetti contundenti. La scazzottata, però, è durata poco: alla stazione era stato predisposto dalla Questura un servizio di controllo per i tifosi viola in partenza. Alle prime grida subito gli agenti sono corsi sul posto e hanno bloccato i giovani. Quattro, due napoletani e i due tifosi della Fiorentina, sono stati fermati immediatamente. Gli altri tre, più il minorenne, sono stati identificati prima che il loro treno partisse per Massa. I sette giovani arrestati, di età compresa tra i 18 e i 30 anni sono stati condotti a Sollicciano e domani verranno processati per direttissima. Per uno dei cinque napoletani sembra fosse già stato emesso, in passato, un daspo