Spalletti col dubbio Osimhen ed almeno tre novità a Barcellona

"Non pensiamo all'importanza del club che abbiamo di fronte, c'è il rischio di intimorirsi. Pensiamo alla nostra qualità ed al nome che portiamo". Alla vigilia della sfida del Camp Nou, Luciano Spalletti ha respinto particolari discorsi sul blasone del Barcellona, incentrando la conferenza stampa sulla necessità di esprimere il proprio calcio su ogni campo senza condizionamenti: "Se abbiamo l'ambizione di arrivare fino in fondo, e dare soddisfazione ai nostri tifosi che ci seguiranno in tanti anche domani, dobbiamo essere sempre pronti. Non possiamo scegliere il contesto. Attraverso queste gare qui - ha proseguito -, possiamo avere risposte su noi stessi".
L'attesa per Osimhen
E' il grande dubbio. Ieri il nigeriano non s'è allenato, a scopo precauzionale per un ginocchio un po' gonfio, ma è partito con la squadra e Spalletti solo dalle risposte che avrà in mattinata deciderà se schierarlo dal primo minuto o preservarlo per la seconda parte di gara. Anche Xavi ha sottolineato l'importanza di Osimhen per il Napoli, a maggior ragione in Europa contro avversarie iper-offensive che lasciano tanto campo, e Spalletti fino all'ultimo lo aspetterà, ma senza prendersi rischi considerando che scalpita un certo Dries Mertens.
Almeno tre novità di formazione
Out Lobotka, Politano e Lozano, oltre a Tuanzebe non in lista Uefa, e diversi avvicendamenti. A partire da Meret tra i pali, come accaduto nel girone, in difesa si va verso la conferma di Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly e Mario Rui (ma non è da escludere Ghoulam per il portoghese). A centrocampo c'è il ritorno di Anguissa dall'inizio con Fabian ed in attacco Elmas partirà dall'inizio a destra con Zielinski e Insigne. La quarta novità potrebbe essere Mertens, come detto, al posto di Osimhen.
Serie A Enilive 2025-2026
![]() |
VS | ![]() |
Sassuolo | Napoli |
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro
