Radio TN

Annarumma: "Ad un certo punto il Napoli stacca la spina, deve ritrovare energie mentali"

Annarumma: "Ad un certo punto il Napoli stacca la spina, deve ritrovare energie mentali"
Oggi alle 14:50Radio Tutto Napoli
di Antonio Noto

Il giornalista Giuseppe Annarumma è intervenuto nel corso di 'Cronache Azzurre', trasmissione sulla nostra Radio Tutto Napoli, prima radio tematica sul Napoli, in onda tutto il giorno, che puoi ascoltare/vedere qui sul sito o sulle app (qui per Iphone/Ipad o qui per Android).

Momento preoccupante o solo transitorio per il Napoli? "Non penso che i tifosi del Napoli debbano preoccuparsi. Il Napoli c’è già passato in un periodo simile e ne è uscito alla grande con 5 vittorie consecutive. Antonio Conte sa uscire dalle difficoltà e sa uscirne bene. Bisogna chiedersi perché dopo quelle cinque partite disputate alla grande del Napoli si è staccata la spina completamente. A Lisbona si avvertiva un clima di spensieratezza rispetto al Benfica, poi a Udine il Napoli è sembrato assente anche dal punto di vista mentale. Forse con un ricambio in più di giocatori si potrebbe evitare che qualcuno arrivi sfinito dopo un ciclo di partite. Ma mi concentrerei sul fatto mentale, ecco se ad un certo punto si staccasse la spina, come se la carica arrivasse al 0%. Ora c’è bisogno di ricaricare la batteria. Forse è un po’ questo l’unico punto sul quale mi concentrerei.

Conte poteva ruotare più giocatori? Con alcuni giocatori sì, perché hai delle risorse importanti. Spinazzola e Politano, ad esempio nell’ultimo periodo, hanno giocato meno rispetto a quello che avrebbero potuto fare. Soprattutto Politano. Questo fa capire che Conte è quel tipo di allenatore, quando trova la quadra giusta, difficilmente la cambia. Io stimo tanto Italiano e mi piace da questo punto di vista come gestisce la rosa del Bologna, che è inferiore a quella del Napoli. Ogni giocatore di Italiano si sente pronto e parte del progetto. Forse la visione del calcio di Conte è figlia di quando lui era calciatore, le rose non erano così larghe, non c’erano tutte queste partite e quindi non c’era bisogno di tutto questo turnover. Ci devono essere punti fissi, ma alcuni giocatori della rosa devono ruotare per avere sempre tutti pronti e partecipi. Se vediamo Politano, passare da titolare a non giocare mai da titolare in 5-6 partite, provo a mettermi nella sua testa, può esserci anche una condizione psicologica non perfetta.

Cosa serve per vincere la Supercoppa? Il Napoli deve ritrovare le energie mentali giuste, prima che fisiche. Servirà un po’ di freschezza, anche se ora è difficile trovarla. L’Inter sta bene fisicamente, il Milan viene da una stagione fin qui positiva e gioca una partita a settimana e quindi ha più energie fisiche e mentali. Penso che Conte giocherà questa competizione per vincerla, non solo per portare a casa un altro trofeo dopo lo scudetto, ma perché vincere fa sempre bene proprio a livello mentale”.