Corbo su Repubblica: "A Verona si è capito perché Napoli ha perso in 4 gare probabilità scudetto"

"Si è capito a Verona perché il Napoli sia tornato a vincere, ancora meglio perché ha perso in 4 gare la parte più ampia di probabilità per far suo il terzo scudetto". Così scrive Antonio Corbo nel suo editoriale per Repubblica dopo la gara del Bentegodi: "Gli è stato offerto da una serie A quest'anno più lenta. La velocità per la vittoria finale è tra 2,4 e 2,6 punti a partita. L'Inter procedeva l'anno scorso a 2,39. Da un anno all'altro, la media si è abbassata. Il Milan primo con 63 punti in 29 gare viaggia a 2,27. Questo pigro procedere ha consentito anche alla Juve di riemergere, e più volte al Napoli di sorpassare Milan e Inter.
È stato necessario attendere quattro partite con soli 5 punti (vittoria sulla Lazio, pavidi pareggi con Inter e Cagliari, sconfitta con il Milan) per ritrovare una formula vincente per equilibrio tattico e distribuzione di energie. L'esclusione di Insigne e Zielinski consente a Spalletti di dettare la sua legge, antica come il calcio. Vince la squadra, non i nomi. Non si può prescindere oggi solo da Osimhen. Suoi i gol della vittoria, in una domenica buia che ci ha visto tutti perdere".
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