Hojlund fa impazzire i quotidiani nelle pagelle: "Principe di Danimarca senza tragedia"
È stata una notte pesante, nel senso migliore del termine. Rasmus Hojlund si prende Napoli-Juventus con una doppietta che interrompe il digiuno e rilancia certezze, fiducia e gerarchie. I quotidiani sono concordi: prestazione di spessore, da attaccante vero, capace di incidere quando conta.
Per la Gazzetta dello Sport i gol “pesano”, eccome. Il giudizio è netto ed il voto è 8: la doppietta vale tantissimo, soprattutto perché arriva dopo due mesi di attesa. Hojlund lotta su ogni pallone, si prende la scena e rimette al centro il suo ruolo.
Stesso voto, stesso entusiasmo anche dal Corriere dello Sport, che sottolinea come il danese scelga solo serate speciali per colpire. È la sua seconda doppietta in maglia azzurra dopo quella con lo Sporting Lisbona. Sessantatré giorni dopo, Rasmus è tornato davvero.
Tuttosport gli assegna 7,5: al primo pallone davvero giocabile si fa trovare pronto e spedisce in porta l’assist di Neres con grande freddezza. Il raddoppio è la ciliegina sulla torta di un inizio stagione giudicato ampiamente positivo.
Ancora più convinta la Repubblica, che gli dà 8 e va oltre i gol: Hojlund vince il duello con Kelly, trasmette sicurezza alla squadra e domina fisicamente la partita. Non solo finalizzazione, ma leadership offensiva.
Stesso voto anche per Il Mattino, che lo descrive come fresco, potente, travolgente e generoso. Kelly se lo sognerà per qualche notte. Il primo gol è da centravanti puro, il secondo nasce da fame e istinto. Lavora anche in fase difensiva, ruba palla a Locatelli, si libera al via dell’1-1 e poi ha la lucidità del killer quando McKennie gli serve un assist fortuito. Giudizio finale: superbo.
Chiude il quadro il Corriere della Sera, voto 8 anche qui. Hojlund è definito “Principe di Danimarca senza tragedia”
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