Calzona a Sky: "Basta pensare al passato! Siamo forti e rispettati in Europa, si giochi per vincere"

Calzona a Sky: "Basta pensare al passato! Siamo forti e rispettati in Europa, si giochi per vincere"
martedì 20 febbraio 2024, 21:30Zoom
di Redazione Tutto Napoli.net
Francesco Calzona, tecnico del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport alla vigilia della sfida di Champions col Barcellona.

Francesco Calzona, tecnico del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport alla vigilia della sfida di Champions col Barcellona: "Chiaramente ieri quando sono entrato in tangenziale ho provato emozione e mi è salita l'adrenalina. Napoli è così, sono felice di essere qui e spero di dare soddisfazione al pubblico, che se lo merita. AI ragazzi ho detto di guardare al presente e al futuro, quello che è stato non conta più. Questa è la mia filosofia. Ho parlato poco, ma ho avuto segnali positivi".

Cosa le ha chiesto De Laurentiis?
"Il presidente è stato molto gentile, mi ha chiesto di migliorare la situazione attuale. So benissimo quali sono gli obiettivi, non avevo bisogno che il presidente me lo ricordasse. Ci credo fortemente e voglio trasmettere questo alla squadra. Mi piace che la squadra giochi a calcio, che abbia un'identità. Tutto questo ha bisogno di tempo ma il tempo non c'è. Chiederò ai ragazzi di capire nel minor tempo possibile il mio pensiero. Dobbiamo abbinare il bel gioco ai risultati".

Giocherà con il 4-3-3?
"Questa squadra è stata costruita in modo che possa giocare con vari moduli. Mi piace il 4-3-3, ma mi so adattare. Siamo arrivati da poco, non possiamo tirare le somme sullo stato fisico dei calciatori".

Domani il Barcellona, la partita può dare la svolta alla stagione?
"Siamo il Napoli, una squadra forte e rispettata in tutta Europa. Abbiamo l'obbligo di giocare per vincere, soprattutto in casa davanti a un pubblico che non ci ha mai abbandonati. Giocheremo per vincere la partita".

Le è venuto in mente di dire ai giocatori 'ma cosa avete combinato'?
"No, assolutamente, non voglio parlare del passato ma del presente e del futuro. Ho parlato pochissimo, abbiamo parlato di calcio ma non volevo riempire la testa ai giocatori. Spero che da domani si possa già vedere qualcosa delle mie idee".