Gattuso ha trovato il suo candidato

Gattuso ha trovato il suo candidatoTuttoNapoli.net
© foto di Insidefoto/Image Sport
venerdì 11 dicembre 2020, 19:29In primo piano
di Gennaro Di Finizio
C'è ancora chi è scettico, chi tenta di distorcere una realtà chiara, limpida. Il calcio è una cosa seria...

C'è ancora chi è scettico, chi tenta di distorcere una realtà chiara, limpida. Il calcio è una cosa seria, ma molte delle sue sfaccettature sono semplici da carpire. Eppure, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. 

Piotr Zielinski è una realtà, bella e concreta. Un percorso lungo, fatto di critiche ed accuse, arrivato dall'Empoli già con l'etichetta di chi fa dello scetticismo uno stile di vita. I nodi, però, vengono sempre al pettine. E cosi il ragazzo polacco ha scalato la sua montagna, arrivando sulla vetta della consapevolezza comune, la stessa che oggi finalmente ha aperto gli occhi.  Zielinski è senza ombra di dubbio una delle certezze di questo Napoli. Lo era anche prima, quando era chiamato a fare tanto lavoro sporco (che tutt'ora fa, per inciso). I tifosi che seguono il Napoli, però, ad oggi si sono accorti in maniera lampante di quanto Piotr rappresenti un elemento chiave. 

L'equilibrio è l'aspetto sul quale lo stesso Gennaro Gattuso batte da tempo, ed è proprio Zielinski ad incarnare in maniera totale quel concetto di catalizzatore. Il centrocampista azzurro velocizza, si infila dove può, equilibra anche quell'aspetto legato ad una duplice visione dello schieramento tattico.  Si alza quando il Napoli deve attaccare, si abbassa quando invece c'è da stringere i denti. Il tutto con una rapidità che consente alla manovra azzurra di risultare fluida, molto più di quanto non fosse prima, quando Piotr era fuori. 

Zielinski, ad oggi, rappresenta il candidato principale per prendere in mano le redini della squadra, per assumere un ruolo preciso. Un leader sul campo, senza dare nell'occhio, senza eccedere in quella splendida vita a cui spesso si rivolgono i calciatori (tra poco diventerà anche papà). Un leader silenzioso (niente accostamenti, ma vi ricorda qualcosa?), che possa essere il punto cardine di tutto l'undici in campo. Se poi Piotr si lascia andare anche a ceffoni come quello sferrato ieri contro la Real Sociedad, allora ci si può accomodare sereni. Il polacco è finalmente tornato.